Campionato di Serie A 2021-2022 Salernitana-Juventus 0-2 MVP Paulo Dybala

Martedì 30 novembre 2021, ore 20.45, la Juventus di Max Allegri sbarca all’Arechi e batte sonoramente la Salernitana di Colantuono. Bianconeri subito all’assalto, un primo tiro di Dybala, assoluto protagonista del match, viene parato dal portiere granata, sulla seconda conclusione la Juve sblocca la gara. Al 21° Dybala riceve palla sui 30 metri, avanza, di esterno sinistro serve Kulusevki che chiude di prima il triangolo, con il numero 10 che saetta in rete dalla lunetta: tiro imparabile di collo mancino e Vecchia Signora in vantaggio. La Juve insiste, Bentancur ci prova ma la sfera va oltre la trasversale, con gli avversari inermi per tutto la prima frazione di gioco. Nella ripresa la Salernitana ha un’occasione clamorosa, da dentro l’area Ranieri centra in pieno il palo con Szczesny battuto, poi Madama la chiude: Dybala inventa per Bernardeschi, cross raso terra e Morata, subentrato al minuto 66 per Kean, con un delicato tocco d’esterno insacca. Dybala ha ancora ben tre chance per la doppietta personale, una staffilata fuori, un tiro parato e un rigore calciato alle stelle, scivolando sul dischetto al momento del tiro. La Juventus porta a casa l’intera posta con un Paulo in grande evidenza, lui vera spina nel fianco del pacchetto arretrato campano.

Dybala ha diviso spesso la tifoseria juventina, chi lo adorava e lo venera ancora oggi, chi non lo ha mai ritenuto calciatore decisivo; come al solito la verità sta nel mezzo. Paulo ha fatto grandi cose con la Juve, magari non ha mai avuto una continuità stratosferica, ma a Torino ha deliziato la folla con gesti tecnici squisiti, vincendo tanto. Giocatore dotato di un sinistro magico al servizio della sua fervida inventiva, la Joya può ricoprire tutti i ruoli d’attacco, per velocità di corsa ed esecuzione al tiro, grazie ad un piede mancino di grande classe, bravo negli assist, nel proteggere il pallone per far salire i compagni e nel pressare il portatore di palla avversario: preciso e potente nelle conclusioni dalla distanza, si è dimostrato ottimo rigorista e calciante, di successo, sulle punizioni. Giunge in bianconero il 4 giugno 2015, a fronte di una spesa cospicua di 32 milioni di euro più bonus, e fa innamorare subito i supporter zebrati con le sue giocate: resterà sotto la Mole bianca e nera per ben 7 anni, collezionando 293 presenze e ben 115 reti, e vincendo moltissimo: 5 Scudetti, 4 Coppe Italia, 3 SuperCoppe Italiane.

Nell’estate 2022, dopo il mancato rinnovo di contratto da parte del sodalizio della Continassa, l’argentino lascia la Juve e si accasa alla Roma dove attualmente gioca, continuando a mostrare le sue qualità. Dybala alla sua ultima presenza, allo Stadium, piange a dirotto e saluta il pubblico mestamente, un’immagine che è rimasta negli occhi e nei cuori di tutti i tifosi juventini, che al di là del ruolo decisivo o meno del ragazzo, hanno imparato ad ammirare, amare e coccolare un giocatore che alla Juventus ha saputo dare moltissimo, sia in termini di giocate che di gol messi a segno, risultando il nono miglior marcatore, di sempre, della squadra bianconera. Tanti i suoi gol importanti e festeggiatissimi sugli spalti, ma la doppietta in Champions, contro il Barcellona allo Stadium, rimane una cartolina esemplificativa delle sue smisurate qualità pedatorie. Paulo Dybala, semplicemente la Joya.