Campionato di Serie A 1991-1992 Juventus-Torino 1-0 MVP Pierluigi Casiraghi
Domenica 17 novembre 1991, ore 14.30, la Juventus di Trapattoni affronta al Delle Alpi il Torino di Mondonico, in un derby che si rivelerà una vera e propria battaglia dai nervi tesi, con i granata rimasti addirittura in 9 uomini, causa due espulsioni. La partita se l’aggiudica Madama con un solo gol siglato da Casiraghi, vero e proprio protagonista della stracittadina, non solo per la rete decisiva ma perché provocherà entrambi i cartellini rossi somministrati dal direttore di gara, prima a Bruno e poi a Politano. La Juve passa subito in vantaggio, cross preciso di Alessio dalla sinistra, Casiraghi si eleva e colpisce di testa dai 9 metri, insaccando imparabilmente alle spalle di Marchegiani, impossibilitato nel raggiungere la sfera. Da quel momento comincia un altro match, il Toro rimane in 10 per espulsione di Bruno per fallo di reazione e conseguente doppio giallo e una conclusione granata ben parata da Tacconi. La ripresa vede subito il rosso diretto a Policano per scarpata in faccia a Casiraghi che lascia i granata in 9, ma il Torino non si perde d’animo e insidia, un paio di volte, la retroguardia bianconera, con Bresciani che calcia in diagonale a lato. La Vecchia Signora invece di serrare i ritmi si accontenta di contenere e sfiora per tre volte il raddoppio con Schillaci: tutte chance ghiotte, fallite di poco.
Il Torino prova a raggiungere il pareggio con un tiro a lato di Martin Vasquez poi la gara volge al termine, incoronando la Juve come padrona della stracittadina, anche se con non poche difficoltà per conseguire la vittoria. Pierluigi Casiraghi mette il timbro su un derby importante e si rivela match winner di una gara sempre molto sentita nella città sabauda, lui che era sbarcato a Torino nell’estate del 1989 per 6.5 miliardi di lire, proveniente dal Monza. Centravanti di stazza, bravissimo nei colpi di testa ma anche dotato di un tiro secco, Casiraghi è stato il classico centroboa d’area di rigore, abile nel battagliare con i difensori agendo anche di fisico, e bravo in acrobazia, compensando così una tecnica non proprio sopraffina.
Rimane in bianconero per 4 anni per poi venire ceduto alla Lazio, e con la maglia di Madama accumula 147 presenze con 36 reti insaccate, e con una Juve non certo eccezionale in quel periodo, conquista 2 Coppe Italia e 2 Coppe Uefa. Sigla per la Juventus parecchi gol importanti e decisivi nelle varie competizioni, e anche a distanza di tanti anni molti tifosi juventini ricordano, con piacere, l’operato di Pierluigi e il suo stacco di testa letale, che gli consentiva di rimanere sospeso in aria, per indirizzare al meglio verso le reti avversarie.
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178