Campionato di Serie A 2004-2005 Lecce-Juventus 0-1 MVP Alessandro Del Piero

Domenica 14 novembre 2004, ore 15, la Juventus di Fabio Capello affronta, allo Stadio di Via del Mare, il Lecce di Zeman, in una partita tempestata dalla pioggia, su un campo ridotto ad un acquitrino. La Juve la vince nettamente con il suo numero 10, Alex Del Piero, vero match winner e totale protagonista, insieme ad Ibrahimovic, della partita. I bianconeri partono fortissimo, nei primi minuti Ibra, solo davanti al portiere, sciupa tirando a lato un’occasione clamorosa da rete, ma ci pensa capitan Del Piero pochi minuti dopo a sistemare le cose. Al 14’ Zlatan attiva una percussione sulla fascia sinistra, salta il diretto avversario con scioltezza, mette in mezzo all'area dove Alex libero, anche aiutato da una pozzanghera, dribbla il marcatore e saetta in rete sotto l’incrocio: Juventus in vantaggio. Camoranesi ha la palla del raddoppio ma il suo tiro va sull’esterno della rete, ci prova Pessotto con una gran staffilata ben parata dall’estremo leccese e Ibra non è abile a ribadire in gol; così termina la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo Madama legittima il risultato andando vicina al 2-0 a più riprese, in un paio di mischie, ma serve un ottimo intervento di Buffon, allo scadere, per salvare su una conclusione insidiosa di Vucinic: la Juve espugna l’impianto pugliese grazie alla rete da vero attaccante di Del Piero, che nella ripresa viene sostituito per un problema muscolare, lasciando il suo posto a Kapo, in una delle sue pochissime apparizioni con la maglia bianconera.

E’ ovviamente Del Piero il simbolo di questa Juve vincente che a fine anno festeggerà il tricolore, titolo poi coinvolto nella immane porcata ordita da Calciopoli. Del Piero la Leggenda, Del Piero il simbolo di un’epoca, di una Juventus caput mundi che, con lui in campo, vincerà in ogni angolo del globo, Del Piero mostro sacro della Juve per 19 stagioni consecutive, capitano unico, ineguagliabile, incomparabile, vero e proprio totem immarcescibile della Vecchia Signora nei secoli, capace di inventare un marchio di fabbrica universalmente noto come il “tiro a giro alla Del Piero”.

Un privilegio unico, proprio dei fuoriclasse totali e assoluti. Alex a Torino vince tutto, totalizzando 705 presenze e mettendo nel sacco 290 gol, salendo in cima al mondo e fregiandosi di ogni titolo: 6 Scudetti (più due revocati vergognosamente e vinti sul campo), 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana, 1 Champions League, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Supercoppa Uefa. Gol importanti, fondamentali, standing ovation in ogni stadio, gesta tecniche da leccarsi i baffi, e un palmares degno di una Leggenda, come le sue gesta scolpite nelle stelle e negli occhi di un popolo juventino adorante che, ancora oggi, attende un suo ritorno. Alessandro Del Piero, basta il nome per far scattare emozioni, sentimenti e Amore puro, quello incondizionato che ogni tifoso di Madama gli dedicherà sempre e per sempre.