Campionato di Serie A 2018-2019 Juventus-Frosinone 3-0 MVP Paulo Dybala
Venerdì 15 febbraio 2019, ore 20.30, la Juventus di Max Allegri affronta allo Stadium il Frosinone, allenato da Marco Baroni, e lo batte con un perentorio 3-0, in una gara dal volto unico. Una partita che avvicina la Juve al traguardo dell’ennesimo scudetto consecutivo, spedendo il Napoli, che inseguiva, a 14 punti di distacco. Protagonista assoluto Paulo Dybala che oltre a segnare, mette lo zampino in tutte le azioni pericolose e le costruzioni di Madama, una prestazione, la sua, da incorniciare. La Juve apre i battenti del match al 6’ con Ronaldo che scivola, ma riesce lo stesso a fornire un appoggio comodo al numero 10 bianconero che, dai 27 metri, lascia partire un missile terra-aria di mancino, che si infila nel sette con il portiere ciociaro inutilmente proteso: un golazo, una realizzazione fantastica festeggiata con la Dybala mask. La Juve raddoppia poco dopo, al minuto 17 angolo battuto dallo stesso Dybala, Mandzukic colpisce di testa, respinta del portiere e Bonucci, da mezzo metro, infila in rete di destro: partita praticamente archiviata dopo meno di 20 minuti di gioco da una super Juventus. Dopo il riposo la Vecchia Signora si diverte e arriva il tris con CR7 che raccoglie un cross basso di Mandzukic e insacca con una stoccata radente imprendibile a fil di palo, sfida chiusa anche se le casacche bianconere sfiorano più volte il poker con lo stesso Dybala e Bernardeschi.
La Joya incanta le tribune e il trio davanti gira a meraviglia, ma in generale tutta la squadra disputa una performance impeccabile e di alto valore tecnico. Paulo Dybala arriva giovanissimo alla corte bianconera, sbarca a Torino, dal Palermo, il 4 giugno 2015 a fronte di un esborso di 32 milioni di euro più bonus, ed è lo stesso giocatore ad ammettere che il suo approdo lo fa maturare velocemente in una squadra zeppa di campioni straordinari come Buffon, Chiellini, e tanti altri, che rendono la Vecchia Signora una corazzata fortissima, quasi insuperabile. Nella sua carriera bianconera poi, U Picciriddu, come era soprannominato in Sicilia, avrà al suo fianco campionissimi come Tevez, Higuain, Mandzukic e Cristiano Ronaldo, solo per citarne alcuni. In 7 anni di bianconero, Dybala disputa 293 gare, segna 116 reti e vince moltissimo: 5 Scudetti, 4 Coppe Italia, 3 Supercoppe Italiane.
Diventa un beniamino per i tifosi, uno dei simboli più amati dai supporter della Goeba, tanto che al suo addio la tifoseria si divide sull’opportunità, non sfruttata dalla società, di rinnovargli il contratto, lasciandolo partire a zero. Sinistro magico, serpentine rapidissime, grandi giocate spesso concluse con gol passati alla storia del club, ma anche una costanza di rendimento non sempre ottimale e qualche stop fisico di troppo. In ogni caso Dybala ha segnato un’epoca e il suo ricordo con la casacca a strisce bianche e nere suscita emozione in un pubblico che ancora oggi lo ama tantissimo. La Joya numero 10 ha lasciato un segno importante alla Juventus.
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178