Campionato di Serie A 2017-2018 Inter-Juventus 2-3 MVP Gonzalo Higuain

Sabato 28 aprile 2018, ore 20.45, la Juventus di Massimiliano Allegri affronta al Meazza l’Inter, allenata da Spalletti, e ne esce fuori una gara da leggenda, con i bianconeri vincitori che si aggiudicheranno per l’ennesima volta lo scudetto. Un match incredibile, con mille colpi di scena e con un protagonista assoluto Gonzalo Higuain, che con la sua rete allo scadere fa esplodere l’Italia juventina in un tripudio di godimento assoluto. La Vecchia Signora parte bene in uno stadio tutto esaurito e al minuto 13 passa in vantaggio: cross di Cuadrado dalla destra, il pallone arriva in area a Douglas Costa che, defilato sulla sinistra, controlla di petto e velocissimo, scarica in rete una saetta diagonale: 1-0. Prima svolta della gara, seguita, poco dopo, dall’espulsione giusta di Vecino per un fallaccio su Mandzukic, al 18’ Inter è in 10, ma siamo solo all’inizio della girandola di emozioni che contagerà chi assiste alla partita. La Juve ci prova un paio di volte con tiri alti di Pjanic e D. Costa, i nerazzurri vanno vicini al pari con una sventola di Candreva: la Juve raddoppierebbe anche sul finale di primo tempo, ma Matuidi mette dentro da posizione irregolare, anche se in precedenza c’era un fallo da rigore su Higuain, non rilevato dal direttore di gara Orsato. La prima frazione di gara si chiude qui, ma sarà la ripresa a trasformare il terreno di gioco in una polveriera di emozioni.

L’Inter pareggia con Icardi di testa al 52’ e addirittura passa in vantaggio, 13 minuti dopo, con l’autorete di Barzagli, dopo che Higuain aveva fallito la realizzazione solo davanti al portiere. Madama si scuote con D. Costa ma il suo tiro viene parato, occasione clamorosa con Dybala su punizione con risposta incredibile di Handanovic, poi la Juve pareggia all’87’, Cuadrado dopo un triangolo in area, da posizione impossibile scaglia una sassata sul secondo palo, leggermente deviata da Skriniar, con la sfera che s’infila sul secondo palo. La Juventus insiste e arriva meritatamente al sorpasso: con una rete immortalata nella memoria, nei cuori e nelle immagini di tutto il mondo. Minuto 89, punizione sui trenta metri battuta da Dybala, il pallone pennellato in area viene letto da Gonzalo che si avventa su di esso e lo spedisce di testa in fondo al sacco: San Siro esplode di giubilo da parte dei tanti supporter di Madama e la Juve la ribalta, vincendo 3-2.

Higuain, fantastico, si lascia andare ad un’esultanza entusiasta a braccia larghe, sommerso da tutta la squadra, ma l’intera Juve disputa una grandissima partita che la porterà alla conquista del tricolore. Il Pipita sbarca a Torino dopo un lungo corteggiamento-trattativa che spinge la Juventus a pagare la clausola portandolo via da Napoli: è il 26 luglio 2016, costo dell’operazione 90 milioni di euro. Higuain resta a Torino 3 anni e mezzo, disputa 149 partite in bianconero siglando 66 reti, spesso importanti e decisive come quella segnata in questa serata, vincendo molto: 3 Scudetti e 2 Coppe Italia, fallendo, purtroppo, l’assalto alla Champions nella triste serata di Cardiff. Gonzalo Higuain, semplicemente un campione immenso, cecchino infallibile e centravanti sublime, che ha saputo regalare ai tifosi bianconeri tante gioie infinite, come la perla finale siglata in questo vittorioso Derby D'Italia.