Campionato di Serie A 2017-2018 Cagliari-Juventus 0-1 MVP Federico Bernardeschi

Sabato 6 gennaio 2018, ore 20.45, la Juventus di Max Allegri sbarca allo Sardegna Arena per affrontare il Cagliari, guidato da Diego Lopez. Nonostante il risicato 1-0 messo a segno dal protagonista del match, Federico Bernardeschi, la gara riserva tante occasioni da parte della Juve e un paio di pericolose chance da gol, di matrice sarda. Madama, con lo scudetto sul petto, si rende subito pericolosissima con Dybala che, dai 25 metri, coglie l’incrocio con una punizione quasi perfetta, poi Higuain mette fuori con un’improvvisa girata di destro dal limite, e Bernardeschi, dalla fascia mancina, salta un uomo e piazza un fendente che si schianta sul palo interno, ma senza andare in gol. Il Cagliari reagisce, Pavoletti impegna severamente di testa Szczesny, in tuffo, su colpo di testa insidioso, e qualche minuto più tardi Farias colpisce il palo da 6 metri con ottima deviazione del portiere polacco: il primo tempo termina così. Nella seconda frazione la Juve capitalizza e crea ancora alcune insidie alla porta rossoblù.  Prima D. Costa su tiro a giro non centra la porta, poi lo stesso brasiliano da il là all’azione che, al minuto 74, sblocca il match: il brasiliano numero 11 è funambolico sulla corsia mancina, mette in mezzo un pallone rasoterra che Bernardeschi, libero in mezzo all’area, insacca comodamente di piatto sinistro portando in vantaggio i bianconeri. La Juventus vince la partita dopo averci ancora provato con Pjanic un paio di volte, e batte i padroni di casa con la rete di “Berna”.

Federico, considerato dalla critica come uno dei talenti più puri del nostro calcio, arriva a Torino il 24 luglio 2017, passando a titolo definitivo in bianconero per 40 milioni di euro (più bonus): gran piede sinistro, bravo sulle punizioni, in grado di giocare da esterno e come suggeritore dietro le punte, il suo approdo viene salutato con grande ottimismo dai sostenitori di fede bianconera, convinti di aver trovato un nuovo campione. Bernardeschi, invece, nelle 5 stagioni alla corte di Madama, non diventa un titolarissimo, disputa sì delle grandi partite segnando gol importanti, ma non si dimostra un perno focale di quella Juventus che continua a vincere in Italia. Indossa la camiseta della Vecchia Signora dal 2017 al 2022, poi in quell’estate, il 15 luglio, si trasferisce in Major League Soccer (MLS), accasandosi ai canadesi del Toronto e lasciando pochi rimpianti nei tifosi zebrati.

Disputa 183 gare mettendo a segno 12 centri e con la Juventus vince molto: 3 Scudetti, 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane, togliendosi parecchie soddisfazioni. In bianconero Bernardeschi delude, in parte, le attese: chi pensava a lui come un interprete talentuoso capace di prendersi la Juve, ritagliandosi una carriera da assoluto titolare, dovrà ricredersi. Bernardeschi resta un valido interprete di anni dorati e ricchi di successi in salsa juventina, ma senza assurgere a stella designata dai media. Un buon giocatore, tecnico, volenteroso, di gamba, ma non il fuoriclasse italiano che i tifosi auspicavano.