Campionato di Serie A 2013-2014 Juventus-Parma 2-1 MVP Carlitos Tevez

Mercoledì 26 marzo 2014, ore 20.45, la Juve di Conte affronta il Parma di Donadoni allo Stadium, reduce da una striscia di 17 risultati utili di fila, e lo batte nettamente in virtù di tante occasioni da gol create. In verità, molto di più di quanto non dica il punteggio finale. Protagonista totale del successo è Carlos Tevez, attaccante poderoso, potente, fantasioso e assai letale sottoporta. Apre proprio lui le marcature al 25’, l’argentino si lancia su una palla in controllo della difesa ducale, ruba il tempo agli avversari, salta uno, due difensori, si invola verso l’area e fulmina, in uscita, Mirante con un diagonale rasoterra: Juve in vantaggio. Carlitos replica poco dopo, minuto 32, i bianconeri attaccano a testa bassa, recuperano un pallone a centrocampo e ripartono fulminei: Tevez allarga a Vidal, tiro del cileno ribattuto dal portiere, Carlos si trova in traiettoria e ribadisce in gol con un tiro incrociato che si insacca: 2-0 per la Vecchia Signora. Il Parma ha un sussulto ben parato da Buffon poi si va al riposo. Nel secondo tempo è un monologo juventino per cercare il 3-0, spezzato dalla realizzazione dei gialloblù emiliani, che arriva con l’ex Molinaro, bravo a sparare in rete con un gran mancino dal limite. Poi ci provano, Llorente, lo stesso Tevez e Quagliarella senza riempire la porta, con la Juventus che sul finale rischia la beffa del 2-2, ma è bravissimo Buffon a parare e la difesa a liberare. Tevez la risolve con una doppietta e si dimostra uomo squadra di una Juve che cavalca a tutta velocità verso l’ennesimo tricolore consecutivo, in un match che è il paradigma delle qualità calcistiche deliziose di Carlitos, attaccante a tutto campo che sa sfidare due-tre avversari alla volta, li supera e va dritto verso la realizzazione; un calciatore sublime.

L’Apache arriva nella casa di Madama il 26 giugno 2013, il club lo acquista per nove milioni di euro (più sei di bonus) e azzecca una mossa incredibile, strappandolo al Milan che era una diretta concorrente per lo scudetto. Carlos resta a Torino solamente due anni, con immenso dispiacere dei tifosi e dell’ambiente tutto, e in un biennio vince molto, disputando prestazioni sontuose, ricche di gol bellissimi e molto importanti: 96 presenze e ben 50 reti, in pratica un centro ogni due gare, media elevatissima.

In maglia bianconera si aggiudica 2 Scudetti, 1 Coppa Italia e 1 SuperCoppa Italiana, dimostrando di essere un campione super vincente. Conte punta molto su di lui e ne ha piena ragione, Tevez lo ripaga con tante partite dominate che esaltano i tifosi, e fanno andare in visibilio lo Stadium e le altre arene che ospitano i match della Juventus. Carlos Tevez: giocatore semplicemente eccezionale.