Campionato di Serie A 2012-2013 Inter-Juventus 1-2 MVP Fabio Quagliarella
Sabato 30 marzo 2013, ore 15, la Juve di Conte sbarca a S. Siro per affrontare l’Inter di Stramaccioni e la batte con il risultato di 2-1. I bianconeri con tanto di scudetto sul petto, affrontano la gara con coraggio e intraprendenza, disputando un gran bel match che si apre immediatamente dopo pochi secondi. Al terzo minuto Quagliarella, primo attore assoluto della sfida, controlla un appoggio di un compagno sui trenta metri, non ci pensa nemmeno un attimo, e sferra un super tiro, da parecchio fuori area, che si insacca alle spalle dell’estremo nerazzurro: gol pazzesco e Juve avanti subito. L’Inter reagisce, tiro da fuori di Cassano a lato e grandissima parata di Buffon su colpo di testa ravvicinato di Palacio, così si chiude la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo succede moltissimo, l’Inter giunge al pareggio (56’) con un tiro angolato, nell’area piccola, di Palacio che rende impossibile l’intervento di Buffon, ma la Juventus non ci sta e si proietta in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. Minuto 60, Quagliarella fugge sull’out destro, mette in mezzo un pallone radente su cui interviene Matri che insacca di rapina, bellissima azione e conseguente realizzazione, e bianconeri sono di nuovo sopra nel punteggio. I nerazzurri provano a raggiungere nuovamente il risultato, ma la Juve tiene botta e si porta a casa un successo importantissimo in ottica tricolore, con un Fabio Quagliarella straordinario protagonista, che chiude il suo personale tabellino con un gol e un assist.
Attaccante assai mobile, capace di sprintare negli spazi mettendo in ambasce le difese avversarie, fiuto del gol molto spiccato e abilissimo nel realizzare reti incredibili, da distanze siderali. Fabio sbarca a Torino il 27 agosto 2010, quando il Napoli lo cede in prestito oneroso per 4,5 milioni di euro alla Juventus, con la dirigenza di Madama che l’anno seguente lo riscatta, versando al Napoli 10,5 milioni in tre esercizi, nonostante un infortunio al crociato che lo terrà fuori dai campi per tanti mesi.
In bianconero rimane 4 anni, totalizzando 102 presenze e mettendo a segno 30 gol, alcuni importantissimi come quello realizzato in questa gara. In bianconero vince 3 Scudetti e 2 Supercoppe Italiane, i titoli più importanti di cui può fregiarsi nella sua carriera, prima di essere ceduto al Torino, in un percorso calcistico da vero e proprio giramondo. Nonostante le tante maglie indossate in Italia, Quagliarella ha saputo ritagliarsi un posto nel cuore di tanti tifosi bianconeri, memori delle sue gesta e dei suoi tanti, bellissimi, gol siglati con la casacca della Vecchia Signora.
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