Campionato di Serie A 2012-2013 Atalanta-Juventus 0-1 MVP Alessandro Matri

Mercoledì  8 maggio 2013, ore 20.45, la Juventus di Antonio Conte si è già assicurata lo scudetto e va a Bergamo in totale rilassatezza. Nonostante ciò, la squadra bianconera vince meritatamente la gara, ed espugna lo stadio Atleti Azzurri d’Italia con una formazione piena di seconde linee. La Vecchia Signora domina una partita piacevole da osservare, giocata a viso aperto dalle due squadre, e fioccano le chance da rete per entrambe le compagini, anche se la Juve, nel secondo tempo, potrebbe dilagare. Sblocca il match Alessandro Matri, protagonista della serata, il quale raccoglie un lungo lancio verticale dalle retrovie, aggancio volante di destro e tiro di mancino che supera Consigli, siamo al minuto 18. Nella seconda frazione un diluvio di occasioni: una per lo stesso Matri che non trova il pallone da posizione favorevolissima in area, su traversone basso di Isla, poi Giaccherini e ancora Vidal hanno la possibilità di arrotondare il punteggio.

Il centravanti di Sant'Angelo Lodigiano, rimane alla Juve per due anni e torna poi nel gennaio del 2015 per il secondo scampolo di stagione: Matri è stato un attaccante prolifico, che amava muoversi  negli spazi, bravo a cercare la profondità ed efficace nei movimenti offensivi, dotato di timing e spirito di sacrificio e abnegazione, tutte armi importanti per il suo approdo alla corte di Madama. Arriva a Torino nell’annata fallimentare di Del Neri, approdando alla Juve il 31 gennaio 2011 con la formula del prestito oneroso di 2,5 milioni, con diritto di riscatto fissato a 15,5 milioni di euro, che il sodalizio bianconero eserciterà. 

Con la maglia zebrata disputa 92 partite, mettendo a segno 31 reti, con una media di una realizzazione ogni 3 match, e si aggiudica parecchi trofei: 3 Scudetti, 1 Coppa Italia e 2 SuperCoppe italiane. La Juventus decide di farlo partire nel 2013, destinazione Milan, poi Fiorentina, Genoa e la nuova parentesi juventina durata solo sei mesi in prestito. Ragazzo intelligente, capace di fare gruppo, benvoluto dai compagni, centravanti puro capace di andare a segno e servire i compagni con assist, Alessandro Matri ha apposto la sua firma sulla pioggia di trofei conquistati dal club bianconero, nella seconda decade degli anni 2000. Matri-mitra, un ricordo sicuramente positivo per tutti i fans juventini.