È vera Juve: grintosa, attenta e che sa anche gestire

È vera Juve: grintosa, attenta e che sa anche gestireTUTTOmercatoWEB.com
sabato 18 gennaio 2025, 20:19Mister Nicolino
di Mirko Nicolino
Vittoria e clean sheet contro il Milan: dopo un primo tempo "aperto" nonostante il dominio del possesso, nella ripresa non c'è stata gara

I passi in avanti visti con l’Atalanta si sono concretizzati nel successo ottenuto dalla Juventus contro il Milan, soprattutto nel secondo tempo. Una vittoria con clean sheet mancava da troppo tempo ai bianconeri, che tra le mura amiche in questo campionato si sono imposti solo quattro volte. La Vecchia Signora si è messa nelle condizioni di non poter più sbagliare per centrare la zona Champions e il primo esame è stato brillantemente superato, contro una squadra che solo pochi giorni fa aveva rimontato la squadra di Thiago Motta nella semifinale di Supercoppa Italiana.

Nel primo tempo, al di là del possesso palla nettamente dalla parte della Juve, è stata partita più aperta. I padroni di casa hanno alzato ulteriormente il baricentro cercando di recuperare palla sull’anticipo e non sull’intercetto, portando così tanti elementi nella metà campo avversaria. Anche nella costruzione, con una fitta ragnatela di passaggi, i bianconeri si sono spesso trovati con tanti giocatori negli ultimi 30 metri rossoneri e questo ha esposto a transizioni positive del Milan che si sono rivelate onestamente pericolose.

Nella ripresa, seppur privi di Yildiz costretti a uscire per infortunio, la Juventus è stati letteralmente asfissiante. Il Milan non ci ha capito niente tanto da subire nel giro di pochi minuti almeno 4-5 imbucate in area di rigore, due delle quali hanno portato alle reti di Mbangula e Weah. Solo l’imprecisione di Koopmeiners ha evitato ai meneghini un passivo superiore. E a niente è servito il tentativo degli ospiti di reagire nei minuti finali. È stata più che altro una reazione di pancia, alla quale la Juventus ha replicato con una gestione di tecnica e raziocinio, da compagine finalmente matura. Il risultato finale non è altro che la conseguenza.

Ora, è chiaro che non è che la Juventus fosse una squadra “scarsa” o piena di problemi prima e oggi improvvisamente sia diventata una schiacciasassi. Semplicemente, oggi la squadra ha fatto bene tutte le fasi e ha ridotto al minimo quella percentuale di errore che, come dice lo stesso Motta, “dà fiducia agli avversari” e porta a poter prendere gol contro chiunque. È un processo di maturazione, che fin qui onestamente era stato molto lento, sicuramente indietro rispetto alla tabella di marcia. Lo step in avanti fatto in questa gara contro il Milan, dal punto di vista tecnico, tattico e mentale è importante. Non si può che sperare che questo gruppo ne dia seguito nelle prossime e complicatissime partite.