Caro D(j)ario, la Juve vende tanto, compra poco (per ora) e si avvicina alla seconda amichevole estiva

Caro D(j)ario,

in un colpo solo abbiamo salutato altri due talenti ormai ex Next Gen come Soulé e Huijsen e abbiamo riaccolto gli ultimi reduci dalla combo Europei – Copa America ovvero Yildiz, Danilo, Bremer e Douglas Luiz. Anzi, nel caso dell’ultimo lo abbiamo proprio accolto per la prima volta, dato che si tratta di un nuovo acquisto, anzi per molti è IL nuovo acquisto, della Juve e della Serie A, almeno fino a oggi. Primi assaggi di Continassa e di Thiago Motta per tutti dunque, con la rosa attualmente effettiva totalmente a disposizione dell’allenatore (con l’eccezione dello sfortunato Miretti). Sabato sera a Pescara ci sarà la seconda amichevole estiva in cui si cerca un piccolo “riscatto” dopo la figuraccia con il Norimberga, ma soprattutto i fari saranno puntati come sempre in questo periodo sui nuovi arrivi, D. Luiz su tutti; anzi, dato il cambio anche della guida tecnica, qualche faro sarà anche sul nuovo modulo e sugli stili di gioco.

La rosa non è però affatto completa: sono andati via in tanti (in settimana è arrivato anche il video-saluto di Rabiot, da molti giudicato tardivo se non addirittura “inutile”… ormai quasi ci eravamo dimenticati di lui), in tanti sono “in uscita”, in compenso sono arrivati in pochi e quelli “in entrata” non sembrano esattamente vicinissimi, con l’eccezione forse di Todibo. Giuntoli ha fatto tantissimo, ma tantissimo deve ancora fare se la Juve vuole essere competitiva sui vari fronti. Servono innesti mirati e intelligenti, ma servono anche numericamente, in questo momento soprattutto in attacco.

I tifosi stanno rispondendo presente a suon di biglietti venduti: si sta registrando un numero enorme di adesioni all’amichevole in famiglia del 06/08, con l’Allianz che potrebbe addirittura essere aperto nella sua interezza, e la partita d’esordio del 19/08 contro il Como corre veloce verso il sold out; la campagna abbonamenti ha registrato un miglioramento deciso sui numeri dell’anno scorso, con tanti abbonamenti sottoscritti nella versione “star” che consente di assistere anche alle 4 partite di Champions League e alla prima di Coppa Italia e questo è un ulteriore segnale di quanta voglia di Juve ci sia.

Fuori dal campo si lavora sempre sugli accordi commerciali che devono portare uno sponsor importante sul petto dei ragazzi, dopo la fine della partnership con Jeep. Al di là delle valutazioni sull’opportunità o meno da parte della Famiglia di abbandonare la sponsorizzazione proprio nell’anno del rientro nella coppa più importante e forse di maggiore necessità economica, si parla di un grandissimo partner da 20 milioni all’anno, soldi che potrebbero essere ulteriore boccata d’ossigeno per completare il mercato estivo. Sarò impopolare, so che nel mondo di oggi non se ne può fare a meno, ma qualche partita senza sponsor, anche di quelle ufficiali, la vorrei proprio vedere: te l’ho già scritto settimana scorsa ma questa maglia, senza sponsor, mi piace tantissimo.

In attesa che si inizi a fare sul serio, stiamo fagocitando tutti i post social che mettono online sia la società che i singoli protagonisti. La conferenza stampa di Di Gregorio è stata emblematica di cosa significhi ancora oggi per un ragazzo arrivare alla Juventus. Lui stesso, nel post pubblicato dopo la sua conferenza di presentazione, ha scritto autocitandosi “è tutto stupendo”. E’ quello che vogliamo tornare a dire anche noi tifosi, è quello che ci piace sentire dire ai nuovi arrivati, è quello che speriamo continui ad essere per chi c’era già.

Dario