Caro D(j)ario, è tempo di calendari: amichevoli e nuova serie A, tutto pronto!
Caro D(j)ario,
siamo già usciti (e malamente) dall’Europeo dopo una prestazione sotto il limite della decenza, così possiamo tornare a concentrarci sulle cose di casa Juve che, peraltro, ci interessano anche molto di più. Nell’ultima settimana è letteralmente esploso il mercato bianconero, con l’ufficializzazione di Douglas Luiz ancora in USA per disputare la Copa America con il suo Brasile, l’annuncio dell’accordo ormai trovato con Kephren Thuram e delle imminenti visite mediche, forse già domani, anche per Michele Di Gregorio, che dovrebbe prendere il posto di Szczesny tra i pali della porta bianconera (aggiungiamoci anche il giovane Adzic). E non bastasse, da qualche ora si rincorrono le voci dell’attacco che Giuntoli porterà all’Atalanta per assicurarsi anche le prestazioni di quel Teun Koopmeiners che è da mesi indicato come l’obiettivo numero uno per rinforzare la linea mediana della Juve.
Nel frattempo, abbiamo salutato Kean ed è scaduto il contratto di Rabiot senza che ancora abbia fatto sapere dove giocherà l’anno prossimo, ma il sentimento generale dei tifosi, compreso il mio, è ormai di abbastanza indifferenza nei confronti di un giocatore che ha dato a sprazzi alla Juve e di cui si può fare a meno almeno a livello emotivo senza strapparsi i capelli, e visti gli acquisti probabilmente anche a livello tattico. Spiacerebbe vederlo in un’altra squadra italiana, perché sarebbe sicuramente un rinforzo importante, ma ce ne potremmo fare in fretta una ragione, così come per Chiesa che continua a non accettare la proposta di rinnovo della Juve. Le parole di Tek di qualche giorno fa sembravano un monito proprio verso questi due giocatori, forse soprattutto per Chicco a seguito del trattamento da re ricevuto dopo l’infortunio.
E’ anche tempo di calendari: nei giorni scorsi la Juve a comunicato le amichevoli estive, tre internazionali di livello variabile, con avversarie Norimberga, Brest e Atletico Madrid, oltre alla solita amichevole in famiglia contro Next Gen/Primavera che per la seconda volta dopo l’anno scorso si disputerà all’Allianz Stadium (il 06/08) e non più a Villar Perosa: sicuramente meno fascino, ma altrettanta più praticità. La notizia è che si giocheranno tutte in Europa (in Germania, a Pescara e in Svezia, nell’ordine), limitando le lunghe traversate e consentendo ai tifosi di seguire più facilmente le gare che saranno in orari decisamente più umani delle “nottate americane”.
A proposito di calendari, poche ore fa è uscito anche il tanto atteso calendario della nuova serie A 2024-2025, con la Juve che esordirà in casa nel weekend del 17-18 agosto contro il neopromosso Como. Sai che mi piace buttare sempre un occhio all’alternanza degli scontri con le "big" tra andata e ritorno e devo dire che quest’ano mi sembra più equilibrato dell’anno scorso: Napoli, Lazio e Roma (più il derby) in casa all’andata, Milan, Inter e Atalanta al ritorno. Con tutto il rispetto non inserisco il Bologna (tra l’altro, andata in casa) perché dubito che potrà ripetere il campionato straordinario che si è appena concluso. Ovviamente c’è tanta attesa, tanta curiosità e tanta voglia di iniziare una nuova stagione, quella che i tifosi sognano essere di nuovo vincente. Eppure bisogna pazientare ancora un mese e mezzo, tempo che servirà allo Chef Giuntoli per preparare qualche altra saporita pietanza a tinte bianconere
Dario
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