Caro D(j)ario, l'Europeo è già iniziato, il mercato... quasi

Caro D(j)ario, l'Europeo è già iniziato, il mercato... quasi
giovedì 20 giugno 2024, 17:00Caro D(j)ario...
di Dario Ghiringhelli
fonte Radio Bianconera

Caro D(j)ario,

sono iniziati gli Europei di calcio e per fortuna rispetto alle estati “di transizione” ci sono un po’ di partite da vedere. L’Italia ha esordito vincendo contro l’Albania e tra poche ore scenderà in campo contro la Spagna per quello che ormai è un super classico delle sfide europee. La formazione iberica è davvero molto forte, ma gli azzurri hanno tutte le carte per giocarsela, soprattutto se evitano quei black out che troppo spesso abbiamo visto nelle ultime uscite, compresa proprio la partita di esordio di qualche giorno fa. Dei bianconeri dovrebbe essere titolare il solo Chiesa, con Gatti, Cambiaso e Fagioli (soprattutto gli ultimi due) pronti ad entrare a partita in corso per cambiare un pochino lo scacchiere tattico di Spalletti. Chiesa che potrebbe non essere più bianconero ancora a lungo, considerando che oltre a Napoli e Roma pare si stia interessando addirittura il Bayern Monaco, piazza che probabilmente sarebbe più gradita all’esterno per prestigio assoluto e anche perché è l’unica delle 3 citate a disputare la prossima Champions League. La butto lì: che possa essere uno spunto per uno scambio con Zirkzee? Se proprio dobbiamo perdere Chiesa, on mi dispiacerebbe.

Altro intrigo internazionale delle ultime ore è quello che porta a Douglas Luiz (e ad Alisha Lehmann per le women?): sembrava tutto fatto e imbastito con Iling Jr. e McKennie come contropartite tecniche per abbassare la quota cash, ma il texano si è messo di traverso e stava per far saltare tutto. Dopo qualche ipotesi presto scartata tipo Kean (dall’Aston Villa) e Soulé (dalla Juve), sempbra che Thiago Motta dovrà mettersi il cuore in pace e non visionare Enzo Barrenechea in ritiro come aveva richiesto perché proprio il ragazzo è stato individuato come alternativa nell’affare. Un po’ dispiace eh, ma se Luiz è forte come dicono i numeri e gli esperti, penso sia un sacrificio sopportabile.

La Juve non c’è ancora, ma in parte c’è già: Danilo (che scenderà in campo anche lui nelle prossime ore in Copa America) e Vlahovic si sono dichiarati già quasi impazienti di rientrare e iniziare a lavorare con il nuovo allenatore; Rabiot lancia a giorni alterni segnali di permanenza (ancora non ha trovato o voluto trovare un’alternativa alla Juve) ad altri di partenza (parla dell’esperienza alla Juve al passato, come se fosse già chiusa); Calafiori, altro obiettivo di mercato, pare che voglia solo venire a Torino, poco importa se per la Juve o per seguire il suo mentore Motta.

Nel frattempo è iniziata anche la vendita libera degli abbonamenti che quest’anno per la prima volta consentono di inserire nel pacchetto anche le 4 gare di Champions e la prima di Coppa Italia (che evidentemente giocheremo in casa). Alcuni settori sono già esauriti, in altri ci sono solo più i posti meno belli. Se la campagna abbonamenti dovesse portare qualche bel botto, cosa che non vediamo ormai da troppi anni, potrebbe esserci un’ulteriore spinta per accaparrarsi il posto allo Stadium. Il mercato parte ufficialmente il 1° luglio, ma gli accordi si possono già prendere per poi essere formalizzati dopo quella data. I tifosi della Juve hanno bisogno di qualche garanzia per poter tornare a sognare stabilmente, e non fare voli pindarici con annessi sonori schianti come successo fino a gennaio e poi da gennaio a fine stagione. Con il piacevole colpo di coda della Coppa Italia, sì, ma i sogni sono decisamente altri.

Dario