Juve-Monza: Kolo Muani come Vernes, Cambiaso "gioca contro"

Juventus-Monza 2-0, il meglio e il peggio visto all'Allianz Stadium secondo gli dei.

DI GREGORIO 6 - Per leggere il nuovo Maxi Tex, poco più che sufficiente, serviva il nuovo portiere abile a giocare con i piedi?

KALULU 6 - Le cantanti italiane, degli anni ’60 e ’70 avevano tutte un soprannome: Mina era la tigre, Patty Pravo la civetta, Iva Zanicchi l’aquila, Milva la pantera. Rose Villain è la talpa con l’autotune.

VEIGA 6 - Baffi e buoi dei paesi tuoi, si dice in Portogallo, e lui risponde presente.

KELLY 5,5 - Vedere film brutti è una vocazione, acquistare giocatori scarsi, una passione.

MCKENNIE 5,5 - Netflix e Amazon Prime hanno cominciato a trasmettere film e serie Tv e poi hanno prodotto per conto proprio. Spotify, invece, accumula miliardi e non produce nemmeno l’album della cugina del proprietario. Perché?

LOCATELLI 6 - La proposta di film, sull’aereo privato della Juve, lascia a desiderare. Quasi come la programmazione di ReteQuattro. Meglio che si sia giocato in casa, per questa volta.

THURAM 6,5 - Un dubbio: seguire Kean su Instagram o Tony Effe?

SAVONA 5,5 - Entra è si fa ammonire. Si giustifica dicendo che voleva il suo nome inciso sul tabellino.

CAMBIASO 5 - Gioca contro. Aveva già prenotato le vacanze a Ibiza, e invece deve andare a fare il mondiale per club.

WEAH 6 - Entra poco interessato al match. Aveva appena pescato Parco della Vittoria, al Monopoli.

GONZALEZ 7 - La serie TV di Daredevil, andata in onda 10 anni fa, è poco interessante. Tutti lo menano, anche Mario Carotenuto, già celebre padre di Pierino in tantissimi film, che con un teaser riesce a immobilizzarlo.

COSTA 5,5 - Il mistero di Edwin Drood è un romanzo incompiuto di Charles Dickens. Gli acquisti di gennaio di Giuntoli anche. 

YILDIZ 4 - La nostra follia, fu quello che fu, cantava Battiato, ma lui si riferiva alle imprese di Zidane nella partita di Champions con il modesto Amburgo. Qui eravamo di fronte all’ancor più modesto Monza.  

KOLO MUANI 6,5 - Adesso è a Torino, a giungo negli USA per il mondiale (forse) e poi alle isole Salomon per le vacanze. Il giro del mondo in meno di 80 giorni, potrebbe essere il seguito del celebre volume di Jules Verne.

TUDOR 6 - Il libro preferito di Thiago Motta era Negus di Ryzard Kapuscinski. La storia dell’imperatore dell’Etiopia, Hailè Selassie, monarca assoluto e assolutista, assurto a divinità, dopo aver lasciato il suo paese sull’orlo del baratro. L’allenatore di calcio non deve lasciarsi andare alla democrazia. Yildiz per rientrare in campo, sarà costretto a una sfida con Pinsoglio a birra e salsiccia.