Juve, ritorno di fiamma per due talenti argentini: uno è il sosia di Chielllini

La Juventus non si ferma mai. Con lo sguardo rivolto al futuro e l’obiettivo di rinforzare la prima squadra con qualche campione bello e fatto, ma anche con talenti pronti a esplodere, la dirigenza bianconera sta monitorando con crescente attenzione anche il mercato sudamericano, in particolare quello argentino, storicamente fertile di talenti.

Secondo quanto trapela da fonti vicine agli ambienti del calcio argentino, la Juventus avrebbe messo nel mirino due difensori centrali considerati tra i più promettenti del panorama locale: Ian Glavinovich e Santiago Ramos Mingo.

Glavinovich, classe 2006, è un talento purissimo del Newell’s Old Boys in prestito al Philadelphia Union. Gioca da veterano pur essendo poco più che un ragazzo. Alto, atletico, con un senso della posizione sorprendente per l’età, è già finito nei taccuini di club di Premier League come il Chelsea. Ma la Juve, sempre attenta ai futuri top player, lo sta seguendo da vicino, attratta dalla sua maturità tattica e dalla capacità di dominare il gioco aereo.

Più esperto ma non meno intrigante è Santiago Ramos Mingo, difensore mancino nato nel 2001, cresciuto nel vivaio del Boca Juniors e approdato in Europa con il Barcellona B. Dopo una parentesi non particolarmente fortunata in Catalogna, è tornato in sudamerica e oggi milita in Brasile con il Bahia. Forte fisicamente, aggressivo quanto basta e dotato di buon tempismo, qualcuno lo paragona (con le dovute cautele) al primo Chiellini.