La palla gira meglio ma in attacco si fatica troppo: fino ad ora peggio di quanto immaginassi

La palla gira meglio ma in attacco si fatica troppo: fino ad ora peggio di quanto immaginassi TUTTOmercatoWEB.com
lunedì 12 agosto 2024, 15:48Il tackle di Andrea Bosco
di Andrea Bosco

Io lo sapevo che non sarebbe stato possibile vedere una Juventus decente prima di alcuni mesi. Ma non pensavo di trovarla tanto indietro di condizione. E mentire non serve: non ci sono evidenti progressi. Anzi, "il medico pietoso fa la piaga purulenta". Male contro l'Atletico: male. Non "benino", male. Meglio dirli subito i difetti: in difesa c'è gente (Cabal, stavolta, ma era ipotizzabile) che deve lavorare duramente per essere all'altezza di un club come la Juve. Cabal è di prospettiva, ma è un "bruto" del pallone. Ci vorrà pazienza.

A centrocampo le cose vanno meglio. La palla gira meglio, ma di "imbucate" pochissime. In attacco, le cose peggiori. La Juve di Allegri faticava a fare gol, quella di Thiago Motta fatica anche di più. Serve un goleador, altro che un trequartista. Non so quali siano i problemi di Vlahovic, ma davvero non la mette mai dentro. Questione di condizione? Questione di "palle" che non arrivano? Questione di imprecisione? Tutto questo, e altro. Vlahovic abbisogna di "servizi", non di "lavorare" per la squadra.

Tutto male, dunque? No, ma certamente "peggio" di quanto si potesse immaginare. E fra una settimana arriva il Como di Varane (e di Fabregas). C'è poco altro da dire, quindi non tedierò i lettori. Giuntoli è sotto scopa, e l'impazienza dei tifosi non lo aiuta. Ma qualche ragione i tifosi ce l'hanno. Mancano tre settimane scarse alla fine del mercato, e la Juve è un cantiere aperto, dove mancano certamente i quattrini, ma sembra manchino anche le idee. E dove i media amici, dopo aver fatto sognare, ora devono arrendersi alla realtà.

Caro Giuntoli, se Djalò resterà in organico, sarà un pessimo segnale. Ma altre situazioni fanno davvero pensare. Speravo che Giuntoli ripercorresse la strada di Boniperti e Allodi, quando misero sotto contratto Armando Picchi: i giovani accanto ad alcuni collaudati giocatori. Non è stato così: Giuntoli i giovani migliori (a parte Yldiz: rinnova o no?) li ha tutti ceduti. Altri li cederà. Il progetto è un altro: una Juventus che partecipi (che raccatti quello che sarà possibile raccattare, se lo farà) ma che non coltivi idee di grandezza. Va bene, ci sta, ma serve però dirlo.

Se Todibo e Koopmeiners diventano telenovelas indecenti, se Chiesa diventa un "giallo" alla Dybala, se Sancho e Adeyemi diventano prese in giro, allora qualcosa non va. Allora avresti dovuto tenerti stretti i tuoi giovani e sbarazzarti, in primis, dei pizzardoni. Magari regalandoli, visto che nessuno, ma proprio nessuno, li vuole, gravati come sono da ingaggi faraonici. Che non ha sottoscritto Giuntoli, ma che Giuntoli non riesce a "risolvere".

Io inviterei Giuntoli a parlare chiaro, ad essere anche spietato, nel caso. I tifosi meritano rispetto e sincerità. Altrimenti, il sospetto è quello espresso da Italo Cucci, maestro del mestiere e vecchio amico che conosce alla perfezione l'ambiente: e cioè che a Torino siano tutti "cinici cortesi". Ti indorano pillole che alla fine risultano amarissime. È già capitato. Ma così sembra davvero troppo. Auguri a Thiago Motta: ne ha decisamente bisogno.