SuperLega: qualcosa si muove. Reichart, il Ceo, incontrerà la Uefa

La notizia sa di vero e proprio fulmine a ciel sereno. Bernd Reichart, CEO della SuperLega lo aveva preannunciato sin dal suo insediamento, siamo pronti a trattare. E’ di oggi la dichiarazione del dirigente tedesco che spariglia i piani, ma soprattutto calmiera i toni dittatoriali usati negli scorsi mesi da parte di Ceferin e Al Khelaifi, presidente dell’Eca. Reichart si è espresso in questi termini:"Abbiamo offerto alla Uefa un dialogo e l'invito è stato accettato: sarò a Nyon la prossima settimana per parlare dell’argomento".

Un passo che pochi si attendevano in verità, riunirsi attorno ad un tavolo per confrontarsi, nonostante le posizioni delle parti rimangano su due piani antipodici. In verità, sin dal primo atto fondativo datato aprile 2021, la SuperLega aveva auspicato una comunicazione aperta e un confronto tra le parti. Il pronunciamento del Tribunale di Giustizia Ue, atteso per l’inizio del nuovo anno, sarà l’elemento decisivo per l’intera questione, ma la novità di oggi risulta tanto sorprendente quanto stuzzicante: un tavolo di confronto, almeno per inanellare la prima prassi di un dialogo. Tavola rotonda tra nemici giurati, che solo il verdetto finale nella prima parte del 2023, potrà allontanare ulteriormente, o miracolosamente avvicinare sulle questioni legate al destino del calcio europeo.