SuperLega: il tribunale di Madrid apre a sanzioni Uefa, previsto il ricorso

SuperLega: il tribunale di Madrid apre a sanzioni Uefa, previsto il ricorso TUTTOmercatoWEB.com
domenica 24 aprile 2022, 11:00SuperLega
di Franco Leonetti

Un nuovo colpo di scena nella vicenda legata alla SuperLega, e ce ne saranno altri, come prevedibile. Nella giornata di giovedì 21 aprile è giunto l’ennesimo aggiornamento. Il giudice a capo della sezione 17 del tribunale di Madrid, il magistrato Sofía Gil García,  ha cambiato direzione rispetto al passato e ha riaperto alle sanzioni Uefa, nei confronti di Real Madrid, Barcellona e Juventus, dapprima bloccate. Con la Uefa che aveva dovuto fare marcia indietro in tutta fretta, sospendendo il pacchetto sanzionatorio. Con una nuova ordinanza, strutturata in 18 pagine, il giudice ha dato fiato alla possibilità di applicare sanzioni, da parte del principale organo calcistico europeo. Secondo il giudice: "non c’è la minima prova che la minaccia e l’irrogazione di sanzioni ai tre club comporti l’impossibilità di realizzare il progetto, che è finanziariamente autonomo, con i club perfettamente consapevoli delle possibili conseguenze".

E ora cosa accadrà? I tre club fondatori della SuperLega hanno già annunciato ricorso a questo pronunciamento che, in teoria, consentirebbe alla Uefa di decidere nuove punizioni verso questi big club. In passato la Uefa aveva tentato di applicare pene pecuniarie per 100 milioni di euro, unitamente all'esclusione dalle coppe europee per uno o due anni. Procedimenti che vennero sospesi con il primo atto del tribunale di Madrid. Chi si attendeva un attacco lancia in resta della stessa Uefa dopo questo pronunciamento, però, è rimasto deluso. Nessuna replica feroce da parte di Ceferin, che dopo averne dette di tutti i colori nell’ultimo anno, ed aver accusato debacle pesanti, ha scelto una linea morbida: “l’Uefa accoglie con favore la decisione e sta considerando le sue implicazioni”. Per la prima volta in tutta questa vicenda, il Presidente della Uefa è parso cauto e guardingo dopo mille sparate.

Lucidamente, non resta che attendere il ricorso della SuperLega a questo capovolgimento, solo in quel momento sarà chiaro se la Uefa potrà agire liberamente o se ci sarà un’ennesima inversione di giudizio. Perchè un ennesimo ribaltone dello status quo potrebbe nuovamente verificarsi. A prescindere da tutto ciò, fatto non da poco per i tre club della SuperLega, la vera battaglia per il varo del progetto si giocherà sul campo della Corte di giustizia dell'Unione Europea che dovrà pronunciarsi sulla legalità o meno dell'iniziativa, e la discussione della posizione monopolistica della Uefa nell’organizzazione di eventi calcistici. Scenario che potrebbe verificarsi tra la fine dell'anno corrente e i primi mesi del 2023. Questo il vero nodo che può sparigliare le carte, bloccare o lanciare definitivamente la nuova creatura calcistica. Il Tribunale di Madrid, che esattamente un anno fa, aveva imposto alla Uefa di ritirare le misure punitive contro Juventus, Real Madrid e Barcellona, ha accettato il ricorso di Ceferin, costringendo le parti a trovarsi a processo, il prossimo 14 giugno. Sarà una data importante, questa, per capire quali saranno gli scenari futuri che attendono la nuova lega.