PSV nel mirino e non solo: Douglas Luiz hai l'occasione di giocarti la Juve

Nell'ultimo mercato della Juve, il nome di Douglas Luiz era nella lista dei possibili partenti. Diverse big inglesi su di lui, poi non si è fatto nulla e il brasiliano è rimasto. Del possibile addio magari se ne riparlerà a giugno. Salvo inversione di tendenza rispetto ad una stagione finora deludente, rispetto alle aspettative di tutti, considerando peraltro la valutazione di 51 milioni del centrocampista da parte dell'Aston Villa la scorsa estate, secondo più pagato dopo Koopmeiners. Stasera contro il PSV il giocatore ha un'occasione importante per far cambiare idea alla società, a Motta e in generale alla maggior parte dei tifosi bianconeri. Nelle ultime conferenze stampa, l'allenatore aveva regalato qualche elogio a Douglas che evidentemente ha guadagnato qualche posizione nelle sue gerarchie. Luiz era partito titolare anche nell'ultima giornata della prima fase contro il Benfica. Prestazione insufficiente, a dire il vero serata da dimenticare per tutta la squadra, con una sconfitta che ha cancellato anche le residue speranze di volare agli ottavi per via diretta.   

Douglas Luiz titolare, Koopmeiners in panchina. Questa è la notizia completa in casa Juve. Nel suo ingresso a Como, il brasiliano ha dato segnali di risveglio, sicuramente in questa fase pare più affidabile dell'olandese. Tecnicamente l'ex Aston Villa non si discute, semmai deve velocizzare il gioco, se non con la corsa, magari con il pensiero. Questa sera qualcuno ipotizza una Juve con il centrocampo a tre, Locatelli e Thuram a completare il reparto. Se invece Motta dovesse confermare il 4-2-3-1, ci sarebbe un ballottaggio tra il capitano e il francese, con il primo che pare favorito. Nel caso, per il figlio d'arte sarebbe la terza panchina consecutiva. Comunque sia, da Douglas ci si aspetta un lavoro di regia, qualche verticalizzazione e all'occorrenza copertura. Servirebbe una prestazione come quelle fatte negli ultimi due anni di Premier League. Potrebbe essere la svolta stagionale e, chissà, magari l'inizio di un percorso verso la permanenza in  bianconero.