In attesa degli "Europei" languono le notizie fondamentali

Noto in questi giorni , come avviene in tutti gli anni calendarizzati con campionati europei o mondiali per nazioni,  che la ricerca delle notizie reali  e da discussione diventa molto difficile e si sviluppano temi molto superficiali per non definirli ripetitivi rispetto a ciò di cui si è parlato in abbondanza per tutta la stagione calcistica  passata. Questo non vuol dire che tutto sia fermo ma che invece ogni strategia venga portata avanti con relativa opportunità in base alle esigenze tecniche ed economiche. In base a tale considerazione la suddetta strategia diventa ancora più attenta nei casi in cui sono avvenuti cambiamenti degli staff tecnici.A mio avviso ciò non avviene,come in maniera errata è diventata nel tempo una consuetudine, per l'attesa delle opinioni di un allenatore circa le scelte di mercato ma perchè dopo aver tessuto per mesi una nuova tela organizzativa e tecnica diventa decisivo ogni intervento in entrata ed uscita essendo tra loro interconnessi. In altri termini si definiscono sostenibilità e competitività ciò che tende a migliorare il capitale umano utilizzando alcune qualità da sempre determinanti per il benessere societario. Mi riferisco a competenza, furbizia e capacità di depistaggio che negli ultimi decenni non sono state perfettamente evidenti e perciò causa di dissesti finanziari.

Ovviamente tali caratteristiche sono tanto più determinanti quanto maggiormente si presentano necessari cambiamenti radicali. La Juventus ne rappresenta un esempio facendo però oggi  intravedere la capacità di essere di nuovo in possesso di anticorpi giusti per una salute stabile e ,se non definitiva,  quanto meno bene augurante. La pazienza e la "Kalma" sono la virtù dei forti. Per terminare, il mio in bocca al lupo al nuovo Dirigente della Società bianconera Giuseppe Pompilio