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De Biasi a RBN: “Motta abituato a vincere. Su Giuntoli la penso così. Rabiot lo terrei, Chiesa...”

De Biasi a RBN: “Motta abituato a vincere. Su Giuntoli la penso così. Rabiot lo terrei, Chiesa...”  TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Lorenzo Marucci
mercoledì 26 giugno 2024, 08:30Podcast
di Quintiliano Giampietro

Settimana importante sul fronte del mercato. Domani visite mediche per Douglas Luiz, dal ritiro del Brasile negli Stati Uniti, dove si sta svolgendo la Copa America. Poi sarà la volta di Di Gregorio, portiere che sarà prelevato dal Monza per sostituire il partente Szczesny. Intanto proseguono i contatti con il Nizza per Khephren Thuram che già avrebbe detto sì al trasferimento, Koopmeiners resta l'altro grande obiettivo per il centrocampo. Rappresentano invece due nodi da sciogliere Chiesa e Rabiot, per entrambi si profila l'addio. Per la difesa occhi puntati su Calafiori, chiesto dal neo tecnico Thiago Motta. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Gianni De Biasi. Il tecnico veneto ha parlato anche della Nazionale di Spalletti, qualificata per gli ottavi degli Europei, tra le polemiche del ct azzurro nel post gara di Lipsia.

Spalletti in conferenza stampa ha parlato dell'esistenza di una spia nel suo gruppo che riferisce alla stampa cose che dovrebbero restare tra le mura dello spogliatoio: “Partiamo da un presupposto: i risultati ti danno lustro e ti fanno superare tutto. Spalletti ha avuto alcune difficoltà nel gestire questa situazione, ha una squadra senza grandissima qualità, lui pretende che certe cose restino nello spogliatoio ed è giusto. Se c'è qualcuno che fa la spia non possiamo parlare di un team vincente. Bisogna ragionare con il noi, pensare solo alla squadra e basta. Rispetto al campo, l'Italia ha avuto difficoltà perché non ha valori tecnici in assoluto straordinari, fatica a segnare, ha fatto tre gol e incassati altrettanti, non è un grande cammino finora agli Europei. Però ho fiducia in Luciano, persona seria, viene dalla gavetta, saprà come gestire questa barca e portarla in porto. Contro la Svizzera come finirà? Non ho la sfera di cristallo, non so come possa finire. Loro sono una squadra forte, ma alla nostra portata. Le gare da dentro o fuori sono tutte complicate. Per passare bisogna giocare meglio rispetto a quanto fatto finora. Contro la Croazia siamo andati a fasi alterne”.

Nel podcast l'intervento integrale