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Tacchinardi a RBN: “Luiz ok, ma serve Koopmeiners. Delitto calcistico cedere Chiesa. Calafiori? Sì”

Tacchinardi a RBN: “Luiz ok, ma serve Koopmeiners. Delitto calcistico cedere Chiesa. Calafiori? Sì” TUTTOmercatoWEB.com
venerdì 28 giugno 2024, 10:30Podcast
di Quintiliano Giampietro

Visite mediche per Douglas Luiz, presto ufficializzazione come nuovo giocatore della Juve. Sempre per il centrocampo, accelerata per Khephren Thuram del Nizza. Resta nel mirino Koopmeiners: per averlo servirà sicuramente l'inserimento di una contropartita tecnica, Huijsen l'indiziato principale. Per la difesa si punta a forte su Calafiori, anche se il Bologna prova a fare resistenza, il giocatore avrebbe già un accordo con i bianconeri . Intanto sembra allontanarsi Rabiot, sul quale è piombato il Milan, pareggiando l'offerta di Giuntoli. Il dt sta costruendo una squadra su indicazioni di Thiago Motta, per tornare a competere ad alti livelli. Di questi ed altri temi ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve Alessio Tacchinardi.

Nel caso in cui la Juve ingaggiasse Douglas Luiz, Thuram e Koopmeiners, potrebbe competere per lo scudetto? Risposta di Tacchinardi: “Ho letto le dichiarazioni di Vidal sul centrocampo ai tempi in cui era alla Juve, con Pogba, Pirlo e Marchiso, era una delle mediane più forti del mondo. Un po' come ai miei tempi con Zidane, Nedved. Mi stai nominando elementi che mi piacciono, sono buoni, ma non ce n'è uno top, in grado di fare la differenza. Poi bisogna vedere cosa faranno con Rabiot, altra pedina importante. In ogni caso, Koopmeiners è un giocatore da prendere, le sue caratteristiche di quelli già in rosa non le ha nessuno, lo abbiano visto durante tutta la stagione in campionato. Con i tre nomi citati comunque non so se la Juve sarebbe da scudetto, secondo me manca qualcosa sugli esterni davanti, in mezzo al campo, però sicuramente il livello può essere alzato, obiettivamente negli ultimi anni proprio la mediana ha faticato. Serve qualcuno di personalità spessore, speriamo proprio in Koopmeiners e magari in Thiago Motta. Il neo tecnico bianconero nel Bologna ha esaltato le caratteristiche di alcuni giocatori che non erano di livello altissimo”.

Nel podcast l'intervento integrale