Quale decisione prenderà la Juventus su Leandro Paredes?

Cosa fare con Paredes? La società bianconera si interroga sul futuro del centrocampista argentino, arrivato a Torino in estate.

LA SITUAZIONE - Paredes è arrivato alla Juventus in prestito dal Paris Saint Germain allo scadere della sessione estiva di questa stagione con una formula molto vantaggiosa per i bianconeri:

- Prestito gratuito fino al 30 giugno 2023;

- Obbligo di riscatto - 22,6 milioni di Euro  + 3 di eventuali bonus pagabili in 3 esercizi - al raggiungimento di determinate condizioni sportive;

- Diritto di riscatto - 22,6 milioni di Euro + 3 di eventuali bonus pagabili in 3 esercizi - qualora le condizioni di obbligo non fossero raggiunte;

Se, come poi è stato non raggiungendo gli ottavi di Champions, non si raggiungessero le condizioni di obbligo e non si volesse esercitare il diritto di riscatto a fine stagione, la Juventus dovrà versare al Psg un corrispettivo di 2,5 milioni come compensazione, rendendo di fatto oneroso il prestito. 

LA POSIZIONE DELLA JUVENTUS - Richiesto espressamente da Massimiliano Allegri per il ruolo di regista, Leandro Paredes ad oggi non ha espresso quelle qualità e quelle prestazioni che si aspettava la società bianconera. Fagocitato dai problemi di gioco della squadra, il centrocampista argentino è spesso sembrato un pesce fuor d’acqua con un ritmo lento e compassato che non lo hanno aiutato ad emergere e, in società, l’opinione dominante è l’insoddisfazione delle performance dell’argentino.

Se, a questo, aggiungiamo l’ingente stipendio (circa 7 milioni netti), la crescita di Fagioli e Miretti ed il fatto che spesso Allegri ha schierato Locatelli proprio nel ruolo di regista, comprendiamo come, a meno di sorprese - sempre possibili quando si parla di calciomercato -  difficilmente Paredes potrà continuare la propria avventura in bianconero.

Ovviamente, se Paredes dovesse cambiare marcia, fornendo delle prestazioni superlative, allora le dinamiche potrebbero anche cambiare.

Ma, allo stato attuale delle cose, le parti si saluteranno a fine stagione senza troppi rimpianti.