Weston McKennie: da esubero a punto di forza della Juventus

Il calciomercato ci ha abituato alle storie ed agli aneddoti più disparati, come ad esempio una mancata cessione che porta ad una rinascita: quella di Weston McKennie.

Il centrocampista statunitense classe 1998, è approdato alla Juventus dallo Schalke 04 a luglio 2021. Dopo un buon inizio, il giocatore ha attraversato un periodo di prestazioni poco convincenti, che ha portato la società a cederlo in prestito in Premier League, precisamente al Leeds nel gennaio 2023.

Con la retrocessione del club inglese, McKennie è tornato a Torino, ma la sua permanenza in bianconero sembrava incerta; la Juve, infatti, lo aveva messo sul mercato e, a fine estate, il calciatore aveva rifiutato un'offerta del Galatasaray.

LA RINASCITA SOTTO LA GUIDA DI ALLEGRI - La cessione sfuma e McKennie si ritrova a lavorare (nuovamente) agli ordini di Allegri.

Da qui la svolta, la "sliding door" decisiva per l'americano: il giocatore ritrova smalto e fiducia, sfoderando prestazioni di alto livello e diventando uno dei centrocampisti più performanti della Juventus in questa stagione.

RINNOVO IN VISTA? - Le sue ottime prestazioni hanno convinto la Juventus a rinnovare il suo contratto, in scadenza a giugno 2025.

L'obiettivo della dirigenza bianconera, guidata da Cristiano Giuntoli, è quella di proporre un prolungamento fino al 30 giugno 2027 + opzione per un'altra stagione mantenendo lo stesso ingaggio (circa 2,5 milioni + bonus) attualmente percepito dal giocatore. McKennie si trova bene a Torino e la sua determinazione a restare in bianconero fa ben sperare per il futuro.

Le negoziazioni sono in corso e, nelle prossime settimane, ci potrebbero essere novità sul rinnovo del contratto. La fumata bianca sembra vicina, per la gioia dei tifosi juventini che hanno finalmente ritrovato il vero McKennie.