Campionato di Serie A 2001-2002 Juve-Fiorentina 2-1 MVP David Trezeguet
Sabato 16 febbraio 2002, ore 15, la Juventus ospita la Viola allo stadio Delle Alpi. I bianconeri si aggiudicano il match con il punteggio di 2-1. Apre le marcature l’uomo partita David Trezeguet con un gol dei suoi, rimpallo in area, Re David stoppa di petto e scarica in rete con il mancino, incredibile la sua rapidità nell’intuire gli eventi e approfittarne, con un fiuto della rete ineguagliabile. Non per nulla Trezeguet è il marcatore straniero più prolifico dell’intera storia delle maglie bianconere. La gara viene pareggiata da Adriano in ripartenza e vinta da Del Piero, anche lui in mischia, che saetta in porta battendo Manninger.
Quella è la Juve del secondo ciclo Lippi che sfiorerà il trono d’Europa nella stagione seguente in finale a Manchester. Trezeguet è stato un centravanti unico, capace di trovare la via della rete nelle maniere più disparate, di testa o di piede, sotto porta oppure in acrobazia, sembrava essere equipaggiato di radar per percepire, con qualche attimo d’anticipo, dove sarebbe finito il pallone da insaccare: bravissimo nel colpo di testa ma dotato anche di grande potenza nel tiro e capacità di angolare le conclusioni, rendendole spesso imprendibili ai portieri avversari.
Nell'estate 2000 viene acquistato, dal Monaco, per la cifra di 45 miliardi di lire, e si rende subito utile, anche se sboccia definitivamente l’anno seguente con Marcello Lippi: viene ceduto Inzaghi e lui diventa titolare fisso. Da lì in poi non si fermerà più con una vena realizzativa straordinaria. Chiude la sua esperienza alla Juve con una media-gol di oltre di 17 centri a stagione su un arco temporale di dieci anni, per un totale di 171 reti in 320 presenze: semplicemente il migliore marcatore straniero nella storia del club. A Torino si fregia di 3 Scudetti, 2 Supercoppe nazionali e 1 campionato di serie B. Marcatore sontuoso e implacabile, semplicemente TrezeGol per tutti i tifosi juventini che, ancora oggi, lo adorano come un gioiello di famiglia.
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