MA COSA VI ASPETTAVATE DA THIAGO?

E venne il giorno della conferenza stampa di Thiago Motta in presentazione della partita della Juventus contro l’Empoli. E venne il giorno della rivolta social per le sue non dichiarazioni. Ma allora è un vizio. Dopo l’allontanamento di Massimiliano Allegri dalla panchina bianconera, il popolo degli hashtag aveva fatto la ola: “adesso sentiremo finalmente parlare di calcio”.

Al posto di Max è stato scelto Thiago il giochista. Spazio alle diagonali, al gioco posizionale, al cambio di campo, alla tattica, alla filosofia del bello. E invece no. L’Empoli diventa una squadra importante, basta guardare il suo inizio di campionato. Quello che conta è il risultato. Stanno tutti bene e non ci sono difficoltà dei nuovi. Danilo è un difensore bloccato, Dusan deve aiutare la squadra, non si guarda il calendario ma la prossima partita. Tutto il repertorio del vecchio allenatore che fa arrabbiare il tifoso che sperava in qualcosa di diverso.

Ma perché siete sorpresi, gli allenatori nella conferenza prepartita sono, alla fine, tutti uguali. Cosa vi aspettate che dicano. Che svelino le tattiche agli avversari? Che si sbilancino sugli obiettivi stagionali ? Che polemizzino sul ruolo dei giocatori? Assolutamente no. Ma non dovete meravigliarvi ed imbestialirvi.

Che sia un giochista o un risultatista, si tratta sempre dell’allenatore della Juve. Non sei al Bologna, con tutto il rispetto. Qui si deve vincere in campo e non con le dichiarazioni.