Kean va alla Fiorentina: ecco chi può lasciare la Juventus

Kean va alla Fiorentina: ecco chi può lasciare la JuventusTUTTOmercatoWEB.com
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venerdì 28 giugno 2024, 00:00Editoriale
di Franco Leonetti
Kean via da Torino, ma il mercato delle partenze è solo all'inizio in casa Juve: tanti giovani possono accasarsi altrove

La lista dei partenti si allunga, come anticipato nel recente passato. Il mercato in entrata della Juventus appare scoppiettante e decisamente stimolante per i tifosi in attesa di grandi colpi, ma come era previsto il sodalizio di Madama deve sfoltire la rosa, cedendo pezzi per autofinanziarsi la campagna acquisti targata estate 2024. Un elenco lungo, con qualche sacrificio necessario, inevitabilmente, anche legato ai giovani: Iling e Barrenechea sono volati a Birmingham alla corte dell’Aston Villa nella maxi operazione che porterà Douglas Luiz in bianconero. Ma, ovviamente, non finisce qui. La stretta attualità ci racconta di un Moise Kean ormai in viaggio per Firenze, lui già ampiamente presente nella lista stilata dei papabili partenti, la trattativa ha partorito il definitivo accordo trovato tra le due società: 13 milioni di base fissa più 5 di bonus nelle casse bianconere. La Juve, quindi, potrà così registrare un ottimo saldo positivo in bilancio con un impatto economico pronto a dare slancio a nuovi arrivi. Il costo originario di Kean, riacquistato dall’Everton, era di quasi 37 milioni di euro, negli ultimi sei mesi il ragazzo, con un rendimento davvero scarso complice anche alcuni infortuni, ha perso peso ma il cartellino valeva ancora una decina di milioni. Kean sarebbe andato a scadenza di contratto esattamente tra un anno con la Juve, invece oggi si trasferisce nel capoluogo toscano, con Giuntoli che è riuscito a piazzarlo ad un prezzo congruo, facendo registrare una plusvalenza di almeno 3 milioni da ascrivere a bilancio. Ma non è finita qui perché la sua cessione fa brillare un risparmio importante sul bilancio del prossimo anno: tra ammortamento e stipendio lordo, la dirigenza della Vecchia Signora arriva a risparmiare circa 13 milioni di euro, nel segno della sostenibilità e dello sforbiciamento degli ingaggi.

Insomma Kean alla Fiorentina è un affare per tutti, con la Juve che potrà reinvestire il tesoretto derivato dalla cessione di Moise da Vercelli. Szczesny si è incamminato a larghi passi verso l’Arabia e l'Al Nassr, squadra di Ronaldo, e ora che il portiere polacco è stato eliminato dagli europei con la sua nazionale, la trattativa può venir perfezionata e sigillata. L’offerta faraonica ha convinto Tek (20 milioni netti annui per un biennale), ora resta solo da definire il compenso per il cartellino: la Juventus chiede 5 milioni, gli arabi ne offrivano poco più di 3, insomma la distanza verrà colmata con buona pace di tutti. In questo modo la società della Continassa potrà poi presentare il nuovo guardiano dei pali, ovvero Michele Di Gregorio. Nel reparto avanzato occhi aperti su un paio di pedine: Kostic non rientra nel gradimento di Thiago Motta e lascerà Torino, Milik è in forte bilico e anche lui potrebbe essere costretto a trovarsi una nuova sistemazione, magari in Francia. Parlavamo di giovani, in precedenza, e la realtà dei fatti narra che nessuno appare incedibile davanti ad un'offerta congrua. Oltre a Facundo Gonzalez, Barbieri e Nonge, che andranno a giocare in prestito o saranno contropartite di valore in alcune trattative, attenzione anche ad Hasa che si attendeva un rinnovo a lunga gittata, per ora mai arrivato. Se non si troverà un accordo per prolungare, anche lui andrà sul mercato. Soulè è il nome più gettonato dal mese di gennaio, quando sopraggiunse un’offerta di 30 milioni dall’Arabia, rigettata dalla Juve e dal ragazzo. Per una nuova proposta intorno ai 40 milioni l'esterno argentino può partire, dando un grosso input alle casse bianconere pronte a reinvestire la cifra: l’unico dubbio, ad oggi, lo dovrà sfrondare Thiago Motta, che pare intenzionato a valutare il calciatore in ritiro, per poi decidere sul da farsi.

Nicolussi Caviglia non rientra nei piani e potrebbe essere una contropartita da girare al Bologna nella trattativa per Calafiori, Huijsen ha tanti estimatori e alcune richieste e potrebbe andarsene da Torino. Personalmente ritengo che il suo indiscutibile talento, da sgrezzare, dovrebbe restare in bianconero, ma per il giusto prezzo o la giusta trattativa i dirigenti zebrati potrebbero sacrificarlo: il Psg si è fatto sentire e ha richiesto informazioni, la situazione con l’Atalanta per Koopmeiners lo vede coinvolto per far abbassare la quota del cash che la Juve dovrà corrispondere per il centrocampista orobico. La valutazione di Huijsen è di 30 milioni, e siamo solo all’inizio. Anche Tiago Djalò potrebbe mutare rotta e andare a giocare in prestito, McKennie, dopo il gran rifiuto ai Villans, continua ad essere sul piede di partenza, resta da capire il destino di Miretti: rimanere per giocarsi le sue chance con il nuovo allenatore, o un prestito, magari al Genoa, per poi tornare nella prossima stagione più maturo e determinato? In definitiva, al momento casa Juve pare più un aeroporto con frenetici via vai sull’asse delle partenze e degli arrivi. Giuntoli, con occhi ben piantati su bilanci e disposizioni economiche stringenti, lavora alacremente per costruire una rosa di valore, cercando di approntare per Thiago Motta la nuova Juventus, tutta all’insegna della qualità e delle ampie scelte, tra titolari necessari e uomini pronti al sacrificio e alle rotazioni. Cambi che vanno considerati basilari per sostenere una lunga stagione che, vedrà i bianconeri disputare cinque competizioni: tutte da giocarsi al meglio, alzando di molto l’asticella della combattività agonistica e della proposta di gioco. La partenza di Kean è solo l'inizio del domino in uscita, sarà una lunghissima estate di mercato sotto la Mole bianconera.