Trevisani: 'Lukaku è finito nel taschino di Gleison Bremer'

Riccardo Trevisani, giornalista e telecronista di Mediaset, ha commentato la recente sfida fra Juventus e Napoli durante la trasmissione "Cronache di Spogliatoio", soffermandosi in particolare sulle prestazioni di alcuni giocatori chiave.

McTominay: una presenza dominante

Trevisani è rimasto colpito dall'impatto fisico di Scott McTominay. "Dal vivo sembrava Gulliver con i bambini," ha dichiarato, sottolineando come la sua presenza in campo fosse imponente rispetto agli avversari. Trevisani ha poi spiegato come inizialmente si aspettasse che McTominay giocasse al posto di Matteo Politano, ma è rimasto sorpreso dal fatto che abbiano giocato insieme. Ha apprezzato il lavoro del Napoli, evidenziando la loro capacità di adattarsi sia in fase difensiva che offensiva, prevedendo una stagione in cui gli azzurri potrebbero raccogliere tra gli 80 e 85 punti, pur dipendendo anche dai risultati delle altre squadre.

Lukaku e la sfida contro Bremer
Riguardo a Romelu Lukaku, Trevisani è stato critico. Ha spiegato come la punta belga sia stato poco incisiva, finendo "nel taschino di Bremer" anche quando il Napoli dominava la partita nel primo tempo. "Ogni volta che gioca contro Bremer, non vede palla," ha osservato, sottolineando che Lukaku avrebbe dovuto cercare di giocare su un altro difensore per evitare il confronto diretto con il centrale juventino. Trevisani ha poi menzionato l'esempio di Joshua Zirkzee, che l'anno scorso, allo Stadium, riuscì a mettere in difficoltà Bremer portandolo fuori posizione.