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Barillà a RBN: "Critiche a Motta oltre ogni limite. Il problema di Vlahovic. Chiellini il nuovo Boniperti

Barillà a RBN: "Critiche a Motta oltre ogni limite. Il problema di Vlahovic. Chiellini il nuovo Boniperti
martedì 17 settembre 2024, 10:20Podcast
di Quintiliano Giampietro

Dopo essere stata estromessa dall'Europa nella passata stagione in seguito alle questioni giudiziarie, la Juve torna in Champions League. Stasera allo Stadium sfida contro gli olandesi del PSV. Nella conferenza stampa della vigilia, Motta non ha dato indizi sulla formazione. Tra i pali comunque dovrebbe tornare Di Gregorio, salvo sorprese dell'ultima ora sicuri di scendere in campo dall'inizio anche GattiBremer, Cambiaso, Locatelli, Koopmeiners e Vlahovic. La nuova formula prevede un unico girone, le prime otto si qualificheranno direttamente agli ottavi di finale. Playoff per eleggere le restanti otto. Intanto Chiellini è pronto per assumere il ruolo di dirigente della società, a stretto contatto con l'ad Scanavino. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Antonio Barillà, prima firma de La Stampa.

Motta nel mirino della critica dopo i due pareggi consecutivi senza reti contro Roma ed Empoli. Equilibrio nei giudizi e pazienza dice Barillà: “La chiave è questa: noi abbiano una totale mancanza di giudizi sereni, di equilibrio e soprattutto di pazienza. Quando un allenatore eredita una squadra e deve aprire un ciclo nuovo, con molti rinforzi arrivati nell'ultima sessione di mercato, c'è bisogno di tempo. E' normale ci siano alti e bassi, è lecita la fase di assestamento, una preparazione approssimativa. La sosta immediata ha inciso, non si può subito pretendere una fluidità di gioco, di vincere sempre. Le due vittorie iniziale forse avevano un po' illuso, quando apri un ciclo è normale tu debba assestarti e tutto sommato delle indicazioni positive ci sono arrivate anche nelle ultime due partite. Non è un problema di Juve, ma è il merito di una Serie A equilibrata, in cui non esistono quasi mai partite scontate, come ha dimostrato il Napoli sconfitto a Verona, l'Inter fermato a Monza e la frenata della stessa Juve in casa dellEmpoli. Comunque sia, della nuova generazione di allenatori credo Motta sia uno dei più bravi per come si applica, studia valorizza gli uomini, lo dice la sua storia recente. E' chiaro che anche lui dovrà abituarsi ad una prospettiva nuova”.

Nel podcast l'intervento integrale