Ravezzani: "Umiliare Vlahovic come a Como danno inutile alla Juve"

Ravezzani: "Umiliare Vlahovic come a Como danno inutile alla Juve"TUTTOmercatoWEB.com
Fabio Ravezzani
Oggi alle 11:49Altre notizie
di Luca Cimini
Il giornalista sportivo sul suo profilo X ha aggiunto che se la Juventus gioca così sarà difficile qualificarsi alla prossima Champions League

Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia, ha espresso su X una valutazione piuttosto critica sulla prestazione della Juventus nella vittoria contro il Como. Pur portando a casa i tre punti, la squadra bianconera non ha convinto il giornalista, che ha evidenziato diverse problematiche riguardanti il gioco e alla gestione degli uomini.

La vittoria legata agli episodi: Koopmeiners e l'assenza di schemi

Secondo Ravezzani, il successo della Juventus è stato determinato da episodi fortuiti più che da una reale superiorità tattica: "La Juve vince grazie a due episodi. Ma non dà mai l’impressione di essere squadra. Il gioco latita, Koop (Koopmeiners) un fantasma nocivo." Una critica particolarmente severa è stata riservata all'assenza di schemi e a quella che viene percepita come una mancanza di identità tattica da parte del tecnico bianconero.

I singoli: Kolo Muani brilla, Kelly delude

Ravezzani ha evidenziato le prestazioni contrastanti di diversi giocatori della Juventus. Da una parte Kolo Muani, descritto come "fantastico", ha rappresentato uno dei pochi punti positivi della serata; dall'altro, Kelly è stato definito "inquietante", a sottolineare una prestazione sotto le aspettative.

Un altro argomento affrontato riguarda Dusan Vlahovic, relegato a un ruolo marginale nella gara: "Ho sempre detto che Vlahovic era sopravvalutato dai più, giustificato da troppi, idolatrato da alcuni. Un buon attaccante, non un fenomeno. Ma come alternativa a Kolo o al suo fianco in momenti difficili sarebbe utilissimo." Ravezzani ha definito la gestione del serbo come un "danno inutile alla Juve", criticando apertamente la scelta di tenerlo in panchina a Como.

Il giornalista ha concluso il suo intervento con una riflessione pessimista sul futuro bianconero: "Sarà dura arrivare tra le prime quattro in campionato."