Dusan Vlahovic 'batte' Erling Haaland

Nella sfida a distanza con Erling Haaland, considerato una delle migliori punte del mondo, è stato Vlahovic a rubare la scena. Mentre il norvegese è apparso irriconoscibile, annullato dalla difesa della Juventus guidata da Federico Gatti, il serbo ha brillato, mostrando la sua capacità di essere decisivo anche contro avversari di altissimo livello.

Il gol contro il City è stato l’ennesima dimostrazione di come Vlahovic sappia farsi trovare pronto nei momenti importanti. Quel colpo di testa, frutto di un inserimento perfetto su un cross calibrato di Kenan Yildiz, non è stato solo un gesto tecnico, ma un atto di leadership: una giocata che ha ribadito la sua centralità nel progetto bianconero e ha zittito le critiche, spesso ingenerose, di una parte della tifoseria juventina.

Dusan Vlahovic si sta dimostrando un giocatore molto importante per la Juve di Motta

Dopo aver saltato alcune partite per infortunio, Vlahovic è ritornato il riferimento del settore avanzato della Juventus ed è più importante che mai per Thiago Motta. La sua presenza dà profondità al gioco della squadra, mentre i suoi gol rappresentano una risorsa imprescindibile per puntare in alto, sia in campionato che in Europa.

Le critiche lasciano spazio alle statistiche di Vlahovic

La stagione di Dusan Vlahovic non è stata esente da critiche, spesso provenienti dalla stessa tifoseria della Juventus. Eppure, i numeri sono evidenti: nessuno in Italia ha segnato quanto lui nel 2024. La sua importanza per la Juventus, soprattutto nei momenti decisivi, è innegabile. Ora, con l’accesso agli spareggi di Champions a portata di mano, i bianconeri si affidano alla loro punta, sempre più riferimento della squadra bianconera.