Di Livio a RBN: “Vedo fucili puntati contro Motta. L'errore di mercato. Del Piero-Figc? Se la Juve non chiama..."
Il pareggio in Champions League contro l'Aston Villa a Birmingham, alimenta la discussione su pregi e difetti dei bianconeri. Di fronte ad un reparto arretrato tornato solido, c'è una fase offensiva che necessita di un miglioramento importante. A prescindere da chi scende in campo, la squadra di Motta fa molto possesso palla, ma costruisce poche occasioni da gol. Sul fronte dei singoli, una menzione a parte merita Conceicao, migliore acquisto della scorsa stagione. Sottotono nelle ultime due gare Koopeminers, un mistero Douglas Luiz. In chiave scudetto, sembrano davanti Napoli, Atalanta ed Inter e non solo per la classifica attuale. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Angelo Di Livio che ha parlato anche dell'ipotesi legata alla candidatura di Del Piero alla presidenza della Figc.
L'ex giocatore della Juve intanto vede il bicchiere mezzo pieno rispetto alla gara della Villa park e difende Motta: “Sensazione molto positiva. Non si possono fare miracoli quando mancano troppi giocatori. Con cinque sostituzioni si ha la possibilità di cambiare il trend di una partita. Vado controcorrente: a me la Juve è piaciuta molto. Vado anche contro certi fenomeni, lo sento che stanno puntando il fucile contro Motta. A me questa questa cosa non piace. Il percorso è all'inizio e la Juve sta facendo bene. Vediamo quando torneranno tutti i giocatori a disposizione cosa sarà in grado di fare il tecnico. Alcuni di questi possono e devono fare la differenza, come per esempio Nico Gonzalez. Quindi sono molto positivo. Sicuramente si poteva fare di più in attacco, ma i bianconeri avevano di fronte una signora squadra. L'Aston Villa qualche difficoltà l'ha creata, ma a me piace la tranquillità di questa squadra, anche di difendere, la personalità. Ci sono ancora tanti giovani che stanno crescendo, Savona anche a Birmingham ha fatto una grande partita. Vogliamo parlare di Conceicao. E' una scheggia, è un proiettile, lo raddoppiano, ma lui con velocità va via. Locatelli sta tornando ai suoi livelli, dopo aver ricevuto tante critiche. Ci aspettiamo un po' di più da Koopmeiners”.
Nel podcast l'intervento integrale
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