Bologna, Di Vaio spaventa la Juve: "Vogliamo tenere tutti. Anche Calafiori"

Il Bologna ha la necessità di vendere i suoi gioielli in questa sessione di mercato? Per Marco Divaio, direttore sportivo del club rivelazione della passata stagione, no. "9 giocatore del Bologna in Germania? È la conferma di un club che sta lavorando bene e semina cose buone. Da tempo puntiamo a una rosa giovane, multietnica e internazionale", spiega l'ex giocatore tra le tante squadre della Juventus a Libero. "L'assist di Calafiori? Rappresenta una sorpresa per chi non lo conosce bene. Noi lo sappiamo capace di tali prodezze. Con Sartori lo stavamo seguendo da 2 anni, era reduce da un guaio al ginocchio. Il Basilea è una fucina interessante di giocatori, abbiamo preso anche Ndoye".

Per gli addetti ai lavori Thiago Motta avrebbe trasformato Calafiori in un centrale e a pensarlo è lo stesso Di Vaio. "Sì, ora è un giocatore che si è sdoppiato, facendo benissimo due ruoli. Sabato sarà squalificato, era il suo momento, come ha detto pure lui: speriamo di riaverlo nei quarti di finale. È il prototipo del difensore moderno che tiene pronte le manette, ma offende anche. Il mercato? Le dinamiche del mercato si svilupperanno a fine Europeo, ma l'intenzione è quella di tenere tutti. Quindi anche Calafiori".