Tudor: “Motta caos organizzato. Vlahovic 30 gol. Luiz? Anche Platini faticò”
Igor Tudor parla della Juve, impegnata sabato contro la Lazio, allenata dal tecnico croato lo scorso anno. L'ex difensore bianconero, vice di Pirlo nella stagione 2020/2021, nel corso di un'intervista a Tuttosport, si è espresso anche su Motta, Vlahovic, Douglas Luiz e la lotta scudetto.
Motta. “La sua fase difensiva sia il punto di forza. Per quanto riguarda quella offensiva la penso come lui: non esistono più i ruoli fissi, il calcio del futuro andrà in questa direzione. Meno posizionamento e caos organizzato, i giocatori hanno libertà di movimento all'interno di un gioco studiato. Oggi si va nell'area avversaria con con gli elementi del reparto arretrato e gli attaccanti pensano a loro volta a difendere. Il calcio posizionato è troppo facile da leggere. Per questo serve una grande condizione fisica. Il precursore di questo atteggiamento è stato Gasperini, Thiago ha fatto suoi alcuni principi”.
Vlahovic. “Dusan per me è fortissimo, avrà sbagliato qualche gol ma ne ha fatti e ne segnerà molti: secondo me in questa stagione può arrivare a 25-30. Manca un suo vice? Non mi permetto di dare consigli a chi sa fare bene il suo lavoro come Giuntoli che ha preso gli uomini giusti per questo allenatore e per vedere il calcio che piace”.
Douglas Luiz. “Io alla prima partita ho fatto gol con il Perugia, sono partito alla grande. Se hanno scelto Douglas vuol dire che è bravo, anche Platini ha faticato all’inizio. Alla fine i giocatori forti escono sempre fuori”.
Juve-Lazio. “Mi aspetto una bella partita tra due squadre allenate da tecnici nuovi, partiti bene e con energia. C’è positività intorno a loro. I tifosi li attrai se giochi all’attacco per fare gol e credo che sia Motta che Baroni da questo punto di vista siano partiti col piede giusto. La classifica non è ancora importante, siamo appena partiti. Si gioca a Torino e la rosa bianconera è più forte, quindi secondo me vince la Juve”
Scudetto. “Quattro squadre in lizza: Inter leggermente avanti rispetto a Milan, Juve e Napoli. Hanno le rose migliori. Dietro a queste prevedo Atalanta e Roma come outsider. Quindi la Lazio e poi le altre”.
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