Motta si presenta: "Un orgoglio essere alla Juve. Pressione e reponsabilità sono uno stimolo"

Motta si presenta: "Un orgoglio essere alla Juve. Pressione e reponsabilità sono uno stimolo"TUTTOmercatoWEB.com
giovedì 18 luglio 2024, 14:05Primo piano
di Alessio Tufano

Dopo essersi ormai insediato alla Continassa ed aver svolto la prima settimana di allenamenti al Training Center, oggi Thiago Motta si presenterà alla stampa. Palpabili entusiasmo e curiosità da parte di tifosi e addetti ai lavori attorno al nuovo progetto Juventus e in particolare al nuovo tecnico. Sono tante le aspettative che gravano su Motta, chiamato a guidare quello che dovrà essere il nuovo corso in casa Juventus e a portare oltre ai risultati un gioco più propositivo. Su BianconeraNews.it riportiamo la diretta testuale della sua conferenza stampa.

Prende parola l'ad Maurizio Scanavino
È la giornata in cui diamo il benventuto al nuovo tecnico Thiago Motta. Un allenatore giovane e determinato che viene da un'ottima stagione al Bologna e che ci aiuterà a proseguire il percorso di crescita della squadra all'insegna della competitività e della sostenibilità che sono le lineee guida del club. La prossima sarà una stagione entusiasmante con cinque competizioni alle quali partecipare con una moltitudine di partite. A parte poche settimane avremo sempre due partite a settimana. Vogliamo essere competitivi al massimo per ogni traguardo senza porci alcun limite- In campionato l'obiettivo minimo sarà la qualificazione in Champions League. Tutta la parte sportiva maschile è guidata da Cristiano Giuntoli al quale rispondono il Chief od Staff Giuseppe Pompilio, Stefano Stefanelli responsabile dello Scouting, Claudio Chiellini responsabile della Next Gen che lavorerà con il tecnico Montero, Massimiliano Scaglia responsabile dell'U20 con il nuovo allenatore Magnanelli, mentre Gianluca Pessotto sarà il coordinatore tecnico di tutto il settore giovanile. Si è unito a noi anche Michele Sbravati che sarà il responsabile di tutto il settore giovanile dall'U17 in poi e delle Academy. Ci tengo anche a citare l'organizzazione sportiva femmibnile, guidata da Stefano Bragin al quale si è unito il nuovo allenatore Canzi e Carola Coppo che sarà la responsabile dell'area Academy.

Parla quindi Cristiano Giuntoli
Doveroso un ringraziamento a Thiago per aver accettato questa sfida, gli faccio un grande in bocca al lupo. Volevo fare un punto sul mercato. Sono stati ceduti Iling Junior, Kaio Jorge, Barrenechea e Kean. Sono arrivati in quattro, Douglas Luiz, Di Gregorio, Thuram e speriamo di arrivare a Cabal. Voglio fare delle precisazioni su presunti fuori rosa e quant'altro. Tutti i calciatori fanno parte della Juventus, sono tutti dei ragazzi straordinari. Le considerazioni verranno fatte a fine mercato, l'obiettivo è quello di fare una squadra competitiva tenendo un occhio ai conti. Vogliamo dare al mister il massimo secondo le nostre possibilità. Infine volevo ringraziare Rabiot a cui tutti auguriamo un felice futuro professionale e non.

Iniziano quindi le domande a Thiago Motta.
Quali sono le sue sensazioni in questi primi giorni?
Innanzitutto ringrazio Maurizio e Cristiano e voi per la presenza qui. Sono contento, felice e soddisfatto di essere arrivato oggi a fare l'allenatore di questo club storico. La juventus è un club ambizioso e sono convinto che stiamo aprendo un ciclo nteressante. I primi giorni sono stati bellissimi, mi sono trovato in una struttura di lavoro molto bella, con persone con una grande competenzqa che stanno aiutando me e i miei collaboratori. Ringrazio anche i tifosi per l'accoglienza che mi hanno riservato.

Come si immagina la sua Juve?
La voglio orgogliosa e felice dopo ogni partita insieme ai nostri tifosi, vorrà dire che avremo fatto un grande lavoro dando il massimo. Questo è quello che voglio vedere sempre.

Cosa l'ha spinta a scegliere la Juventus e quali sono i suoi obiettivi?
Come ho detto prima, sono in un club ambizioso e storico. Sono arrivato al momento giusto, si apre un ciclo interessante e sono contento di poter essere presente e partecipare a questo nuovo ciclo. Oggi quello che ho in testa è prepararci bene, siamo in un momento importante della stagione nel quale dobbiamo concentrarci al massimo per fare una buona preparazione e quando arriveranno le partite doveremo essere pronti ad affrontare qualsiasi avversaria.

Cos'è che l'ha sorpresa di più della Juventus? C'è un pensiero che possa racchiudere il senso che vuol dare ai suoi prossimi tre anni?
Ero convinto di arrivare in un club fantastico ma la struttura che abbiamo mi ha sorpreso, abbiamo tutto per fare bene il nostro lavoro. I tre anni che iniziano oggi li affronteremo giornata dopo giornata con grande entusiasmo ed energia positiva, cercando di giocare più partite possibili perchè vorrà dire che la squadra sta nadando bene.

Alla Juventus bisogna vincere, lei si sente responsabilizzato in questo senso?
Sul concetto di vincere sono d'accordissimo, è così in tutte le grandi squadre. Sono tranquillo pur sentendo una grande responsabilità, ma è una bellissima responsabilità. Voglio dare il mio massimo e trasmettere tutto l'entusiasmo e le motivazioni che ho dentro per andare ad affrontare ogni partita al massimo. Non cambierei la mia posizione attuale con nessuno.

È pronto a fare i conti con la pressione che si vive alla Juventus?
La visita di John Elkann è stata un grande piacere e la pressione è uno stimolo in più. Oggi è una grande responsabilità allenare questo grande club, giorno dopo giorno cercheremo di far bene il nostro lavoro.

Vlahovic se lo immagina un giocatore che potrà trascinare la sua Juve?
Le critiche fanno parte del nostro lavoro e vanno accettate. Vlahovic è un grande giocatore ma il talento ha bisogno di una squadra, se questo funziona i talenti emergono da soli. Sia lui che tanti altri giocatori faranno una grande stagione.

Da giocatore è stato allenato anche da Gasperini e Mourinho, quanto il suo passato potrà aiutarla?
Hai nominato allenatori molto capaci che hanno fatto molto bene, per me è stato un privilegio lavorare con loro come con molti altri con i quali ho avuto il privilegio di lavorare da giocatore, che mi hanno trasmesso la passione per la panchina. Ho preso un po' da ognuno di loro ed oggi ho la mia idea con la quale sono convinto che faremo molto bene.

Ha parlato di Vlahovic come giocatore di talento, è un riferimento che si può fare anche a Chiesa?
Il direttore Giuntoli l'ha detto, alla Juventus abbiamo soltanto giocatori forti e tra questi c'è anche lui.

Nella passata stagione la fascia di capitano del Bologna è stata un po' itinerante, adotterà la stessa politica alla Juve?
Oggi abbiamo un grande capitano che è Danilo. Vorrei averlo già con noi ma ha bisogno anche lui di riposare un po'. Quando saremo tutti insieme valuteremo le situazioni nei momenti adeguati.

Cosa pensa di Yildiz e come lo vede in campo?
L'ho visto due giorni fa e mi è sembrato un ragazzo fantastico come mi avevano drtto tutti. Può fare qualsiasi ruolo in campo, quando uno ha veramente voglia e disponibilità, con il talento ha solo da migliorare.

In questi giorni come valuta l'inserimento di Soulé? Pensa di allenarlo anche per il resto della stagione?
Oggi fa parte del gruppo e si sta allenando molto bene. Come ha detto il direttore non c'è niente da aggiungere

Ha sentito Rabiot? Sapeva già da tempo che sarebbe andato via?
Da amico sono molto contento se sarà felice altrove, gli auguro il meglio

Pensa di privilegiare una competizione su altre?
Noi ci concentreremo sulla singola partita perchè sono tutte importanti. Sarà importante la motivazione che metteremo in campo di volta in volta.

Cosa manca alla Juve per tornare a lottare per lo Scudetto? Chi è il giocatore più indicato per il ruolo di trequartista?
Ora dobbiamo essere concentrati solo sulla preparazione. Il trequartista? Per me i centrocampisti devono fare tutto, deve difendere, attaccare, correre e fare gol.

Ieri Miretti ha rinnovato. Come lo sta vedendo?
Può migliorare su tutto perchè è giovane, ma ha una grande testa. È un ragazzo molto concentrato e sono contento per lui. Non ha firmato un contratto ma una grande responsabilità, quella di giocare per la Juventus.

La Juve di oggi ha giocatori moderni oppure ha bisogno ancora di qualcosa?
La Juve ne è pianea e non lo dico solo per dire ma perchè l'ho visto. Se un giocatore vuole ricoprire un singolo ruolo deve essere un fenomeno, altrimenti tutti dobbiamo essere duttili.

Douglas Luiz dove se lo immagina? il fatto che arriverà più tardi può influire?
È un grande giocatore, è nazionale del Brasile ed ha fatto una stagione importante in Inghilterra partecipando a tutte le partite e facendo gol. È un giocatore completo che si adatterà al nostro gioco. Può essere un centrocampista sia alto che basso e nel corso delle partite dovrà ricoprire più posizioni

L'anno scorso la Juve è arrivata lontana dall'Inter. Gli acquisti arrivati fin'ora, lei compreso, basteranno a colmare il gap?
Il passato è da guardare da lontanto. Ora dobbiamo concentrarci verso il futuro e per tutte le competizioni che avremo adesso dobbiamosolo prepararci bene. Koopmeiners non è un mio giocatore e non parlo di giocatori di altre squadre

Vedrà la squadra al completo solo ad agosto, quanto tempo ci vorrà per vedere la sua Juventus?
Non cerchiamo alibi e siamo pronti ad affrontare ogni sfida sempre con positività

Questa sarà la stagione più lunga di sempre visto il Mondiale, cambia qualcosa nella preparazione? Cosa pensa della competizione?
È una stagione nuova per tutti ma a noi non cambia nulla. Dobbiamo prepararci per far bene dalla prima partita in poi

Quanto possono aiutare i ragazzi della Next Gen? Come ha visto Adzic?
Daranno una grande mano sicuramente, la prima squadra sarà di 24 titolari e spero di creare una grande concorrenza, sana, tra di loro. Vasilije è molto interessante e sono molto contento di quello che ho visto in allenamento fino ad oggi. Ha grande forza fisica, una buona tecnica ed è mentalmente preparato. Dipenderà solo da lui se giocherà subito con noi o dovrà aspettare un po'