Juve, scelto l'erede di Vlahovic: è nigeriano ma non è Osimhen. Pronto il piano.

La dirigenza juventina sta valutando attentamente tutte le opzioni per garantire più qualità e gol al futuro reparto offensivo, quello si spera della rinascita definitiva. Con il mercato estivo ormai alle porte, le prossime settimane potrebbero essere decisive per capire quale direzione prenderà il club.
Ma tra gli obiettivi di mercato bianconero, c'è un nome, in casa Juventus, cerchiato in rosso: Samu Aghehowa, attaccante del Porto. Classe 2004, nato a Melilla e con doppio passaporto spagnolo-nigeriano, il ragazzo sta incantando il Portogallo a suon di gol: 16 reti in 26 presenze in campionato, addirittura 6 gol in 9 presenze in Europa League, un impatto devastante che ha attirato l’interesse di mezza Europa.
Cristiano Giuntoli lo seguiva già dalla scorsa estate, quando militava all’Alavés in prestito dall’Atlético Madrid. Tentò di portarlo a Torino, ma ricevette un secco no: i colchoneros preferirono monetizzare, vendendolo al Porto per 35 milioni di euro. Ora che il giocatore è esploso definitivamente, la sua valutazione è schizzata oltre i 50 milioni. Una cifra imponente, certo, ma che la Juventus sarebbe pronta a mettere sul piatto in caso di partenza di Dusan Vlahovic, sempre più corteggiato dalla Premier League, in particolare dall’Aston Villa. L’obiettivo è chiaro: puntare su un attaccante giovane, fisico, affamato e con margini di crescita enormi. Il mercato estivo sarà decisivo, e Aghehowa è tra quelli in cima alla lista dei desideri bianconeri.
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