Bellinazzo a RBN: “Pogba si è perso. Vendita Juve non sarei sorpreso. Superlega? Scenario cambiato”
La positività di Pogba al testosterone sta scuotendo il mondo bianconero e non solo. Il giocatore è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping. Mentre la società attende l'evolversi della situazione, l'agente del francese Pimenta dichiara l'innocenza del suo assistito. In caso di squalifica, possibile la rescissione del contratto. Altro argomento caldo l'ipotesi di vendita del club come riportato da qualche giornale, smentita però dalla Exor. Infine il capitolo Superlega, in attesa del verdetto della Corte di Giustizia Europea sul monopolio o meno della Uea rispetto all'organizzazione delle competizioni. Questi gli argomenti trattati in ESCLUSIVA a Fuori di Juve dal giornalista Marco Bellinazzo, responsabile di Sport & Business de Il Sole 24 Ore
In primis Bellinazzo dice la sua rispetto al caso Pogba: “Parliamo di una storia triste riguardante un giocatore che evidentemente un po' si è perso. Per la Juve Pogba è risultato un pessimo investimento sotto tutti i punti di vista. Ora dobbiamo aspettare tutte le procedure, con il massimo della garanzia verso il club e lo stesso francese, bisogna capire cosa sia realmente accaduto. Il ritorno del centrocampista è stato l'ennesimo momento complicato di una gestione della società degli ultimi anni, non oculata per alcuni aspetti e sfortunata per altri. Serve una nuova veste societaria? C'è stato un cambiamento radicale dell'organigramma bianconero nelle ultime stagioni. Quando ci sono modifiche nella gestione non sempre si vedono i risultati, soprattutto se si ereditano dossier complicati. Nell'ultimo mercato l'obiettivo era di riportare il bilancio verso l'equilibrio anche per i parametri imposti dalla Uefa, la Juve aveva ben chiaro cosa fare. Tagli e risparmi oggettivamente ci sono stati, l'auspicio è che con la cura Giuntoli si possano vedere gli effetti di un potenziamento sportivo, fermo restando la sostenibilità. Questa è la scommessa. In questo momento bisogna consolidare i cambiamenti piuttosto che apportarne altri”.
Nel podcast l'intervento integrale
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Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178