TMW Radio, Piccari: "Kolo Muani un 9 completo, ma la Juve di Motta..."
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Il direttore di TMW Radio Marco Piccari ha dato le sue valutazioni sull'ultimo turno di Serie A: "Questa è stata la giornata dei centravanti, quei giocatori che segnano e fanno battere il cuore ai tifosi e agli appassionati di calcio. Il centroattacco, come diceva una celebre canzone, rimane sempre il ruolo più affascinante e importante. Ha aperto le danze Kolo Muani: l'ex PSG ha trascinato la Juventus con una doppietta decisiva contro il Como. Il francese è un attaccante letale, con un senso del gol straordinario. Cinque reti in tre partite, una media da bomber vero. Tecnica, velocità, freddezza: un 9 completo".
Ma poi tra le note negative ha aggiunto: "La Juventus ha vinto, ha ottenuto la sua seconda vittoria consecutiva, ma ancora una volta, il gioco è assente ingiustificato. Motta continua a proporre un’idea di calcio che sembra esistere più nelle intenzioni che nella realtà. Poche idee, poche soluzioni, poca incisività. La Juve di Motta non esiste. Fabregas? La sua esternazione a fine partita sull'intervento di Gatti e sul possibile rigore non concesso al Como non mi è piaciuta. Cesc Fàbregas, da uomo di campo ed ex campione di livello internazionale ha scelto di lanciarsi in una polemica piuttosto plateale per un episodio che, a conti fatti, resta altamente discutibile. Il tocco di mano di Gatti non è stato considerato un errore evidente dal VAR di conseguenza è rimasta la decisione di campo. Ciò che colpisce, però, è il tempismo della protesta di Fàbregas. Il Como non è nuovo a decisioni arbitrali sfavorevoli, eppure l’allenatore spagnolo ha deciso di sollevare il polverone proprio contro la Juventus, consapevole del peso mediatico che certe dichiarazioni possono avere quando si coinvolgono i bianconeri. Un atteggiamento che può essere letto come furbizia più che come genuina indignazione".
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