Marchisio alla Gazzetta: "Visti gli infortuni un pari contro l'Aston Villa non sarebbe negativo"

Marchisio alla Gazzetta: "Visti gli infortuni un pari contro l'Aston Villa non sarebbe negativo"TUTTOmercatoWEB.com
Claudio Marchisio
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Oggi alle 09:11Altre notizie
di Luca Cimini
L'ex centrocampista della Juventus in una recente intervista al giornale sportivo milanese ha parlato anche di Koopmeiners e Khephren Thuram

In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista della Juventus Claudio Marchisio ha valutato il momento dei bianconeri in vista della sfida di Champions League contro l’Aston Villa, soffermandosi su due giocatori importanti del centrocampo: Teun Koopmeiners e Khephren Thuram.

Koopmeiners: una scintilla per la svolta

Marchisio ha riconosciuto che l’impatto del centrocampista olandese non è stato immediato:

"Ci sono giocatori che hanno un impatto immediato e altri che impiegano più tempo. Koopmeiners ha alternato prestazioni positive ad altre meno buone."

Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di Koopmeiners per la squadra, specialmente quando è mancato per infortunio:

"Il suo peso in mezzo al campo si è compreso ancora meglio in sua assenza. Il gol arriverà: la Champions, con più spazi e partite più aperte, potrebbe essere l’occasione giusta."

Thuram fra Matuidi e Rabiot

Il "Principino" ha elogiato le qualità di Khephren Thuram, tracciando un interessante paragone con due ex giocatori della Juventus:

"Khephren è un mix di Matuidi e Rabiot. Possiede lo stesso motore di Adrien e lo ricorda quando strappa palla al piede, ma la sensazione è che abbia ancora molti margini di crescita."

Un paragone che evidenzia le qualità del giovane centrocampista francese, già diventato una giocatore importante per la Juventus di Thiago Motta.

Infine, alla domanda se firmerebbe per un pari, Marchisio ha risposto con equilibrio:

"La mentalità della Juventus è quella di andare in campo sempre per vincere. Ma visti gli otto assenti, anche un pari fuori casa senza nuovi infortuni potrebbe non essere un cattivo risultato. Queste valutazioni, però, si fanno al novantesimo, non prima."