Licari: "Gli scontri diretti con Roma, Lazio e Bologna daranno la cifra del ciclo Tudor"

Licari: "Gli scontri diretti con Roma, Lazio e Bologna daranno la cifra del ciclo Tudor"TUTTOmercatoWEB.com
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domenica 30 marzo 2025, 13:40Altre notizie
di Fabiola Graziano

Dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, il giornalista Fabio Licari si è espresso sulla prima uscita della neonata Juventus di Igor Tudor, che si è imposta per 1-0 sul Genoa grazie al goal del suo numero 10 Kenan Yildiz:

"Non era difficile far meglio dell’ultima strampalata Juve di Thiago Motta. A Tudor sono bastate un paio di mosse di buon senso, Yildiz al centro, Nico a destra, linee più vicine, protezione difensiva, e finalmente l’empatia con i giocatori, per tornare al successo. La reazione dei bianconeri in campo, poi, non era neanche quotata: quasi tutti non vedevano l’ora di liberarsi di un tecnico ogni giorno più ingombrante e che sacrificava totalmente le loro caratteristiche all’idea (alla fin fine sbagliata). L’1-0 al Genoa vale tre punti in classifica e dieci nel morale. Ma sinceramente niente di entusiasmante in prospettiva Champions. Il problema di Tudor è che tutti i bonus se li è giocati il suo predecessore e non c’è più margine d’errore. Il Genoa, con la sua tattica attendista per affollare il centrocampo e restare in partita fino alla fine, ma scarsa vocazione da gol, non era certo il peggiore degli rivali che potesse capitare. 

Il bello viene subito: è contro la Roma che si capirà se i segnali interessanti percepiti nei primi novanta pragmatici minuti di Tudor sono stati davvero la svolta. Correre potrebbe non bastare. Saranno gli scontri diretti proprio con Bologna, Roma e Lazio a dare la cifra del ciclo Tudor e decidere il futuro nelle coppe. Con il nuovo sistema tattico, intanto, alcuni interpreti sono stati restituiti alla loro collocazione ideale, smascherando così l’incomprensibile testardaggine di Thiago Motta. Non c’è un regista vero, non è chiaro a questo punto se Douglas Luiz lo sia, e anche per questo la fluidità di manovra di Cambiaso potrebbe essere davvero utile. Ancora: cancellare le ali non può rendere felice Conceiçao che spesso ha risolto assalti a vuoto contro difese affollate. Vlahovic non è il centravanti frenetico che non controlla un pallone e sbaglia sempre posizione nei contrasti, ma anche per lui la maglia di un top club ha un peso complicato da alleggerire".