La Stampa - Cambiaso preoccupa la Juventus e l'Italia

Su La Stampa di oggi si parla di un concetto di "nuovo" calcio che si sviluppa su tre direttrici: verticale, orizzontale e circolare. Un'idea condivisa dal commissario tecnico della Nazionale italiana Luciano Spalletti, e, in buona parte, in primis da Thiago Motta e poi da Igor Tudor alla Juventus. Il giocatore Andrea Cambiaso emerge come uno dei principali interpreti di questa filosofia calcistica moderna.

Cambiaso simbolo del "calcio in 3D"

Andrea Cambiaso viene descritto come l’ambasciatore perfetto del nuovo modo di intendere il calcio. Luciano Spalletti, parlando del suo giocatore, ha dichiarato:
«Lui vede il gioco in modo tridimensionale, Andrea è il simbolo di ciò che è, adesso, il pallone, i suoi movimenti, il suo destino...».
Parole che testimoniano la grande stima del commissario tecnico nei confronti di Cambiaso, definendolo un giocatore importante per la nuova visione di gioco azzurra, almeno fino alle uscite ufficiali dell’Italia previste entro la fine del 2024.

Le difficoltà recenti

Tuttavia, l’inizio del 2025 ha cambiato il quadro per il giovane terzino della Juventus. Cambiaso ha dovuto fare i conti con alcuni problemi fisici, in particolare una fastidiosa distorsione alla caviglia. A questi si è aggiunto il pressing del mercato di gennaio, che lo ha messo al centro dell'attenzione: in particolare, l'interesse concreto del Manchester City non è passato inosservato e ha inevitabilmente creato qualche pensiero in più nel giovane talento.