Cobolli Gigli da operazione nostalgia: "Motta è un grande campione di testa, ma ho un rimpianto"
Alla Juventus si è deciso di andare avanti. La nomina di Thiago Motta in qualità di nuovo allenatore suggerisce un chiaro cambio di passo, che si sta concretizzando quotidianamente. Eppure, nonostante ciò, c'è chi continua a guardare con nostalgia al passato. Ogni riferimento verte su Giovanni Cobolli Gigli. L'ex presidente di Madama è stato intervistato dal Corriere dello Sport, ai cui microfoni ha rivelato la bontà dell'ingaggio dell'allenatore italo-brasiliano. Tuttavia un "testone" come il numero uno della Vecchia Signora dal 2006 al 2009 non cancella facilmente il passato che ha visto in Massimiliano Allegri un protagonista assoluto. La separazione è ormai avvenuta più di due mesi fa, ma Cobolli Gigli non si capacita delle modalità della fine della storia con il livornese, come si evince dalle seguenti parole.
"Sono un po’ testone e rimpiango Allegri. L’uscita di scena è stata spiacevole, sia per il suo comportamento sia per come è stato trattato. Ora c’è Motta, è stato un grande campione con i piedi, ora lo è con la testa. Le premesse ci sono, come la concorrenza".
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178