Salandin: "Chiellini avrà il compito di ricucire i rapporti con FIGC, UEFA e FIFA"

Salandin: "Chiellini avrà il compito di ricucire i rapporti con FIGC, UEFA e FIFA"TUTTOmercatoWEB.com
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lunedì 16 settembre 2024, 19:31Primo piano
di Alessio Tufano

Nel suo approfondimento pubblicato sul sito di Tuttosport, Stefano Salandin ha parlato del ruolo che Giorgio Chiellini ricoprirà nella Juventus a partire da oggi: "Chiellini si approccerà gradualmente alla politica del pallone e in questo senso sarà decisivo l’affiancamento di Scanavino e di Calvo, che via via si occuperà sempre più e solamente di marketing. Inoltre c'è da considerare la situazione particolarmente fluida che si vive in questi giorni in Lega, dove siamo nel pieno della competizione elettorale per l’elezione del nuovo presidente, dove si discute della modifica dei pesi elettorali e si discuterà presto anche del possibile successore o della riconferma di Gravina come numero uno della FIGC. Il suo compito principale sarà quello di ricostruire una rete di rapporti con le istituzioni calcistiche dopo il terremoto giudiziario che aveva cancellato la Juventus dal consesso politico/calcistico nazionale e internazionale. Agnelli aveva da tempo abbandonato consapevolmente le riunioni di Lega perché il suo orizzonte era sempre più europeo e orientato alla realizzazione della SuperLega, ma adesso l'obiettivo della Juventus è quello di tornare centrale in Italia e far valere il proprio peso, ovvero quello della squadra con il maggior numero di tifosi nel paese, nella gestione politico/economica della Serie A.

Sul fronte internazionale, invece, la “triade” di riferimento è rappresentata da FIFA, UEFA ed ECA, con la Juventus che è tornata a far parte ufficialmente dal 1° luglio di quest’anno dell'Associazione dei Club Europei. Chiellini ha fatto parte del consiglio mondiale della FifPro, il sindacato internazionale dei calciatori, e questa esperienza sarà sicuramente preziosa ora che all’ECA verranno avviate le commissioni per valutare l’impatto delle competizioni su giocatori e campionati Nazionali. Anche in UEFA e FIFA, così come in FIGC, il dirigente bianconero non ha certo bisogno di farsi conoscere e ha i crismi per diventare un dirigente internazionale di alto livello".