Bonucci: "Voglio diventare un tecnico vincente. E se succederà alla Juve sarà perfetto"

"Esperienza da allenatore? Di sicuro in questo momento era quello che mi serviva per capire se ce l’ho, se mi viene da dentro quel fuoco che serve per fare l’allenatore. È stato un bel banco di prova, vissuto con un po’ d’ansia, sono onesto. Quando ti butti nel nuovo, nell’incognito, non sai mai quali sono le avventure e i momenti che ti aspettano". A dirlo è stato Leonardo Bonucci, intervistato da Prime Video. L'ex difensore della Juve e della Nazionali si è raccontato a cuore aperto. E ha parlato anche della sua ex squadra: "Mi piace sicuramente la voglia di tenere il pallone in gioco. A volte quello che mi piace un po’ meno sono i difensori che fanno meno i difensori.

Una fase difensiva che per alcuni versi ha fatto prendere dei gol un po’ troppo facili. La perdita di Gleison è stata una perdita importante. Un leader silenzioso, fisicità, corsa, potenza…ti dava tanta copertura su questi 50 metri che hai alle spalle. Peccato perché sarebbe stata diversa la Juventus di oggi rispetto a quella che sarebbe stata con Bremer". E sul suo futuro ha detto: "Il mio sogno è diventare un allenatore vincente e se succederà con la Juventus sarà il sogno perfetto".