Juve difensivamente perfetta, ma ora servono i gol

Juve difensivamente perfetta, ma ora servono i gol
Oggi alle 00:01Editoriale
di Mirko Nicolino
Ennesima prova di solidità della Juventus a Birmingham contro l'Aston Villa, ma in Champions e campionato ora bisognerà segnare

Un canovaccio già visto più volte in questa stagione e un risultato quasi scontato. La Juventus porta a casa l’ennesimo 0-0 stagionale e ora non potrà più sbagliare nelle prossime tre gare di Champions League se vorrà proseguire la propria avventura europea. Non è stata una bella gara quella giocata a Birmingham contro l’Aston Villa, con poche emozioni e i due allenatori che si sono confermati maghi delle difese. Sia Unai Emery, sia Thiago Motta sono stati bravissimi a chiudere le fonti di gioco degli avversari, anche a costo di costruire poco o nulla.

La Juventus era senza sette giocatori e potrebbe aver perso l’ottavo (Savona, uscito per un fastidio muscolare), mentre l’Aston Villa veniva da 6 partite senza successi (4 sconfitte). Insomma, un pareggio sarebbe stato un risultato che non avrebbe scontentato nessuno e così è stato. Nel primo tempo l’occasione più ghiotta l’hanno avuta i padroni di casa con Watkins fermato da un attento Di Gregorio, mentre la Juve si è vista prevalentemente dalle parti di Martinez con un tiro da lontano di Weah. Sul finale di frazione la traversa superiore di Digne su calcio di punizione.

Nella ripresa la gara è stata più vispa con Martinez miracoloso su Conceicao, ma anche la squadra di Emery ha avuto un paio di occasioni ghiotte e un gol annullato nel finale per fallo su Di Gregorio. Tra le fila dei bianconeri, gara clamorosa in fase difensiva di Yildiz, che ha aiutato tantissimo Cambiaso e non solo; molto bene anche Locatelli e Thuram, che come contro il Milan hanno innalzato un muro davanti la difesa. Conceicao è indubbiamente l’uomo in più di questa Juventus, in grado di creare la superiorità numerica in qualsiasi momento (peccato che l’area di rigore si costantemente vuota).

È entrato molto bene capitan Danilo, che ha dato una grandissima mano in fase di difesa e pulizia dell’azione. Ancora una volta rinviato Koopmeiners, che viaggia prevalentemente sul centrodestra senza mai vedere boccia, se non in un’occasione per tempo. L’olandese ex Atalanta trotterella per il campo a ritmi blandi e sembra il lontano parente del calciatore ammirato alla Dea. Non si può fare altro che aspettarlo, anche se la pazienza ha sempre un limite.

Domani inizia già una nuova storia per Motta e i suoi, poiché ci sarà da preparare la prossima sfida importante contro il Lecce: in attesa di giocarsi le proprie chance in Champions, la Signora deve pensare a non perdere contatto con la vetta e lo dovrà fare ancora una volta in condizioni di emergenza totale. Difficile prevedere qualche recupero e se non ce la farà nemmeno Savona, gli assenti domenica alle 20:45 saranno quasi una formazione intera.