Pasqualin a RBN: “Motta demiurgo Juve. Vlahovic via se non accetta l'offerta di Giuntoli. Zirkzee? Si può fare”
Vigilia della sfida contro il Milan per la Juve di Motta. Squadra in emergenza a causa degli infortuni. Da capire chi sostituirà l'infortunato Vlahovic in attacco. A proposito del serbo, la questione rinnovo non pare così scontata, così come la cessione, più a giugno che a gennaio. Comunque sia, per la sessione invernale del mercato, sono alte le quotazioni di Zirkzee. Giuntoli al lavoro anche per un paio di difensori. In uscita occhio a Danilo e Fagioli. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Claudio Pasqualin, storico agente sportivo, tra gli altri di Del Piero, rispetto al quale è convinto possa tornare in società. Il procuratore ha parlato anche della lotta scudetto e dei nuovi acquisti, in particolare Conceicao.
Pasqualin traccia un bilancio del lavoro svolto fin qui da Motta: “Thiago è il facitore di una Juve nuova, un demiurgo sotto certi profili. Non eravamo abituati a vedere una squadra di questa natura, così eclettica, fluida, ancora con qualche punto di domanda, ma finora ha fatto un buon percorso, posizionandosi in alto. Ho l'impressione che i bianconeri saranno protagonisti, in un campionato bellissimo e che si prospetta abbastanza incerto, si deciderà probabilmente nel finale. Oltre alla Juve c'è la solita Inter, anche il Napoli ovviamente, l'Atalanta come sorpresa relativa, il Milan deve ancora decidere la sua identità e cosa farà da grande. La squadra di Motta può anche vincere lo scudetto se guardiamo i singoli sì, siamo nelle mani di un allenatore che ha cambiato decisamente alcune abitudini”. Sul possibile arrivo di Skriniar a gennaio: “Può essere un'opzione. Da capire se veramente sia lui l'oggetto del desiderio. In fondo abbiamo negli occhi un giocatore che facciamo fatica a ricordare, è da tanto tempo che non lo vediamo in Italia. Constatiamo peraltro che non è titolare nel Psg, tutt'altro. Qualche dubbio quindi può esserci, anche dal punto di vista tecnico. Sicuramente è nel mirino, ma che sia un vero obiettivo non lo darei per scontato”.
Nel podcast l'intervento integrale
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