Adzic:'Perché la Juve? Società migliore in Italia e una delle migliori al mondo'
Vasilije Adzic, promettente trequartista della Juventus, ha condiviso le sue prime impressioni dal ritiro di Herzogenaurach con i cronisti presenti. Il giovane montenegrino ha espresso il suo entusiasmo per l'occasione di far parte di uno dei club più prestigiosi al mondo.
L'emozione di indossare la maglia bianconera
"È una sensazione incredibile," ha dichiarato Adzic. "La Juventus è il più grande club italiano, sicuramente uno dei più grandi nel mondo. Per me è una sensazione davvero incredibile."
Adzic ha anche parlato delle parole di elogio ricevute da Thiago Motta: "Ho visto sui media quello che ha detto di me. Significano molto per me perché Thiago Motta è una leggenda, un grande ex giocatore. Sentire un grande parlare di me in questo modo è una sensazione incredibile. Arrivo da un piccolo paese e per me è davvero soddisfacente."
I modelli di riferimento
Quando gli è stato chiesto dei suoi modelli di riferimento, Adzic ha risposto con entusiasmo: "Messi è il mio idolo. Ma alla Juventus, Zinedine Zidane. Incredibile."
Sul fronte degli obiettivi stagionali, il giovane trequartista ha dichiarato: "Per questa stagione è molto importante crescere e migliorare. Prendere le cose giorno per giorno e diventare sempre migliore. È la cosa più importante."
Adzic ha voluto mandare un messaggio ai tifosi della Juventus: "Voglio solo dire grazie per la loro accoglienza. Darò il meglio per ricambiarla sul campo."
La scelta della Juventus
Riguardo la sua scelta di unirsi alla Juventus, Adzic ha spiegato: "È semplice. È il più grande club in Italia come ho detto, uno dei più grandi nel mondo."
Quando gli è stato chiesto di descriversi come giocatore, Adzic ha risposto con modestia: "Non è compito mio descrivermi. Ma sono Adzic."
La chiacchierata con Vucinic
Adzic ha menzionato il possibile dialogo con l'ex giocatore della Juventus, Mirko Vucinic: "Non ho parlato con lui, penso che parlerò con lui. Quando torno in Montenegro sicuro."
Infine, Adzic ha chiarito la sua preferenza per la posizione in campo: "Gioco dove vuole il mister. Per me è centrocampista offensivo, ma posso giocare anche da centrocampista centrale."
Iscritta al tribunale di Torino al n.70 del 29/11/2018
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore responsabile Antonio Paolino
Aut. Lega Calcio Serie A 21/22 num. 178