Ravanelli: "Juve, non perdere aiuterebbe a costruire mentalità di squadra. Ma non è sfida decisiva"

"È una delle partite importanti da giocare, belle, è sempre stato il derby d'Italia". A dirlo a Tuttomercatoweb l'ex Juve Fabrizio Ravanelli, che sulla sfida di domenica ha detto: "L'Inter credo che abbia veramente due squadre. Affrontarla in questo momento è affrontare una squadra molto molto forte con una mentalità vincente. L'hanno costruita tutti, dall'allenatore alla società. Ha tanti campioni, ha tante scelte, ha sostituti all'altezza della situazione in qualsiasi ruolo. Sono molto forti davanti, soprattutto a centrocampo, una difesa molto solida: oggi l'Inter è la squadra da battere in Serie A".
E sul fatto che sia una sfida scudetto ha detto: "Secondo me non inciderà più di tanto, perché la stagione è ancora molto lunga, però per la costruzione di mentalità di squadra della Juve è fondamentale. L'Inter è una squadra matura sotto tutti i punti di vista, è riuscita ad avere una mentalità internazionale e si vedono i frutti in campionato. Quando è in difficoltà schiaccia il piede sull'acceleratore e l'avversario non riesce a tenere quel ritmo, fa 15-20 minuti in cui vince la partita. La Juventus le proprie vittorie le ha costruire con grandissimo sacrificio, a volte anche all'ultimo: ha ottenuto questo fantastico percorso tirando fuori tutta sé stessa, mentre l'Inter è riuscita a farlo in maniera più naturale se vogliamo. E credo che la gara di questo weekend, per questi motivi, sia più importante per la Juve che per l'Inter: la Juve non deve assolutamente perdere la partita, le starebbe bene anche il pareggio. Non è una mentalità da provinciale, ma allungare la striscia positiva sarebbe molto importante proprio per la costruzione di quell'identità di cui parlavo prima".
Infine un commento un Federico Chiesa: "Credo che serva solo pazienza, e penso che Chiesa sia un giocatore troppo importante per la Juve di oggi: è quello che può far fare il salto di qualità. È uno dei più forti all'interno del gruppo, insieme a Danilo, Rabiot, Szczesny: sono giocatori che incarnano lo spirito di questa squadra. Mi auguro che possa continuare questo suo percorso fantastico anche nella Juventus".
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