Nicolino a RBN: "Ecco cosa ha portato Tudor. Rimanere? Sì ma ci fosse un top..."

Mirko Nicolino a Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera, ha parlato dell'arrivo di Igor Tudor sulla panchina della Juve: "Semplicità, attitudine, impegno sono le tre cose che ho notato subito. Con la Roma una delle migliori prestazioni di quest'anno, non bisogna esaltarsi troppo perché sì sono 4 punti per arrivare al quarto posto, ma non ha molto tempo Tudor. Alcune cose non le può correggere, per questo punta sull'unità di gruppo, sull'intensità, e creare meno confusione possibile nella testa dei calciatori. Sta cercando di diventare un normalizzatore, anche se non lo è. Perché comunque davanti a tutto c'è la vittoria in campo sportivo e la valorizzazione dal punto di vista economico".

E sul suo futuro ha detto: "La speranza che rimanga c'è. Lo ha detto Giuntoli nella conferenza stampa di presentazione. E' una speranza, che non è una volontà. E lo stesso Tudor ha detto che non cambia il tempo che rimarrà. Vuol dire che ambo le parti sono consapevoli che non c'è una certezza, nemmeno la qualificazione alla prossima Champions lo è. Fin da subito l'impressione che ho avuto è stata quella di chiudere la stagione con meno problemi possibili ma se riescono a prendere un allenatore di prima fascia non sarà negata questa possibilità. Tudor può diventare uno di prima fascia, perché non ha mai allenato un club top".