Marocchino a RBN: "Alla Juve il modulo è sovrano, Motta non lo cambia mai"

Nel corso di “Cose di Calcio” su Radio Bianconera, Domenico Marocchino ha parlato del momento nero che sta vivendo la Juventus: “Alla Juventus manca qualcuno che si contrappone a determinate scelte di Motta, che possa creare una discussione o instillare il dubbio nell'allenatore, che è sempre troppo convinto delle proprie scelte. Qualcosa andrebbe migliorato anche a livello di comunicazione, Giuntoli non è il personaggio che quando le cose vanno male si presenta davanti ai giornalisti con un certo piglio, è un tipo di direttore che compare poco e una figura più visibile in pubblico servirebbe”. Tornando al campo, Marocchino ha qualche appunto da muovere all'allenatore: “Io Koopmeiners non l'ho mai visto fare l'esterno destro, eppure alla Juve dove il modulo regna sovrano, deve fare per forza quel ruolo perchè il modulo non lo si cambia. Non mi è piaciuta nemmeno la gestione di Vlahovic, un giocatore già di suo demoralizzato, che viene fatto entrare a dieci minuti dal termine e sul 3-0, quando invece dovresti cercare di valorizzarlo dato che comunque lo cederai. Infine due parole su McKennie, di cui sono da sempre un grande estimatore, non puoi mettere una squadra in campo con l'americano da trequartista dietro la punta, puoi pensarlo se hai intenzione di cambiare modulo, ma Motta il modulo non lo cambia mai".

Ascolta l'intervento completo nel podcast allegato.